Al segnale di allarme, gli alunni hanno lasciato le aule. Poi sono iniziate le ricerche del disperso, ritrovato al terzo piano delle scuole di Roverè. Era un’esercitazione, ma si è svolta come se fosse un vero e proprio intervento la Giornata della sicurezza e del soccorso «Rescue Day», organizzata stamattina 27 maggio dall’Istituto comprensivo di Bosco Chiesanuova, coinvolgendo la scuola primaria e la secondaria di primo grado del plesso del paese.
Circa 150 studenti, oltre a insegnanti e personale scolastico, che hanno potuto vedere come funziona una macchina del soccorso. Ed esserne, in parte, protagonisti. Assieme al dirigente scolastico, Alessio Perpolli, il disperso (fortunatamente) estratto dall’edificio pericolante. Il momento più emozionante, anche per i genitori che assistevano alla scena, è stato quello che ha aperto l’evento, giunto alla terza edizione.
Simulazione di evacuazione e salvataggio
La simulazione di un terremoto con evacuazione e successivo salvataggio, presso le scuole medie di via Generale Cantore che ha visto impegnati vari professionisti e i volontari di Protezione civile con drone, Unità cinofila di soccorso, Polizia locale, Vigili del fuoco, Comune con il COC, Carabinieri della stazione di San Vitale, Croce Verde Lessinia, Psicologi dell’emergenza.
Tutti schierati sul luogo dell’intervento per raggiungere poi postazioni dislocate in vari punti del paese, dove hanno accolto i ragazzi e risposto alle loro curiosità. Con merenda offerta galla pro loco a suggellare una mattinata ricca degli stimoli di una lezione di emergenza svolta “sul campo”. A cura degli alpini invece il pranzo per tutti i volontari.