<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Il racconto

Dalla Lessinia alla Romagna alluvionata: «Abbiamo imparato che il territorio va curato»

I componenti della Pro Loco di Corbiolo, insieme ad altri simpatizzanti provenienti dalla frazione di Bosco Chiesanuova, sono scesi in provincia di Ravenna per un’intensa giornata a spalare fango
I volontari della pro loco di Corbiolo in aiuto della Romagna alluvionata

Dalla Lessinia a Faenza per aiutare le popolazioni colpite dall’alluvione. I componenti della Pro Loco di Corbiolo, insieme ad altri simpatizzanti provenienti dalla frazione di Bosco Chiesanuova, sono scesi in provincia di Ravenna per un’intensa giornata a spalare fango.

Il gruppo, formato da 17 persone, di cui il più giovane di 18 anni, è stato indirizzato dagli organizzatori dei soccorsi soprattutto al sostegno di privati con le case ancora semi-sommerse dal fango. È stato un faticoso passamano di secchi dalle cantine e dai garage: per ripulire gli spazi dai trenta centimetri di fanghiglia, impossibile da aspirare con le idrovore, ma anche per cercare di salvare strumenti, attrezzature e suppellettili…

Leggi anche
Nel 2010 finirono sott'acqua, oggi portano il loro aiuto alla Romagna alluvionata

Racconta Stefano Zanini, responsabile della Pro Loco di Corbiolo: «Dopo aver prestato aiuto a quelle povere persone, che tentano in tutti i modi di riprendere al più presto la vita normale, siamo tornati a casa con un insegnamento. Il territorio va curato. Torrenti e fiumi devono essere mantenuti puliti e sgombri; i cittadini devono pretendere che le istituzioni competenti assolvano al compito regolarmente. Altrimenti», riflette, «sono destinati a subire, in queste evenienze, danni di cui non hanno la colpa».

Leggi anche
Salva un'anziana e poi il suo gatto. Il parà: «Era la sua unica compagnia»

E continua: «Abbiamo portato moltissimi secchi pieni di fango dai piani interrati su per le scale, versandoli nelle carriole, e svuotando queste ultime in strada. Non c’è la corrente. Abbiamo visto anziani disperati; tutti quelli che possono lavorare si danno da fare. Per fortuna i volontari non mancano».

Leggi anche
Dall'Est Veronese in aiuto alla Romagna colpita dall'alluvione: «La gratitudine delle persone ripaga di ogni fatica»

L’amministrazione di Bosco Chiesanuova ha tributato un elogio ai membri della Pro Loco di Corbiolo per il loro gesto di tangibile aiuto agli alluvionati: «Con il passamano dove non si poteva fare altrimenti, con carriole, pale, scope e tanta buona volontà hanno aiutato a liberare il piano terra di case e garage dal fango, a portare fuori mobili e oggetti irrecuperabili».

«Un bellissimo esempio di solidarietà concreta», ha commentato il sindaco di Bosco, Claudio Melotti. «che resterà per sempre impressa nei cuori di chi, l’aiuto, l’ha ricevuto, ma, sono certo, anche di chi l’ha dato. Bravissimi per non aver girato la faccia dall’altra parte e per aver dedicato il tempo libero ad aiutare chi è in così grande difficoltà».


 
Lorenza Costantino

Suggerimenti