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sopra i 700 metri

Inverno in pieno aprile: la Lessinia si risveglia imbiancata, sul Baldo 15 centimetri di neve

Colpo di coda della stagione fredda
Nevicata di primavera, Lessinia imbiancata (Costantino)
Nevicata di primavera, Lessinia imbiancata (Costantino)
Neve in Lessinia, da Bosco a Giazza

In primavera inoltrata, la neve. Questa mattina, 22 aprile, la Lessinia si è svegliata sotto un sottile strato bianco, e i fiocchi stanno continuando a cadere a partire dai 700 metri d'altitudine in su.

Una nevicata di fine aprile che, complice il colpo di coda delle temperature fredde, ha completamente cambiato volto all'altopiano, riportandolo d'un balzo dai prati fioriti ad atmosfere di pieno inverno.

Neve d'aprile in Lessinia (Costantino)

Nel video: in 90 secondi, come si presentava stamattina il percorso tra Badia Calavena e Bosco Chiesanuova.

Neve anche sul Baldo

Nonostante il calendario dica che la primavera è iniziata da un mese l'inverno è tornato anche sul Monte Baldo, dove nella notte è scesa la neve nelle quote più elevate con una quindicina di centimetri di coltre bianca caduta in vetta. Imbiancati i rifugi sulle vette dell'Hortus Europae, dal Telegrafo fino al Chierego e ai Fiori del Baldo, con temperature abbondantemente sotto lo zero.

Una spruzzatina di neve si è registrata anche a Prada, dove questa mattina il termometro non ha superato i 2-3 gradi. Le strade tuttavia non sono rimaste imbiancate e sono percorribili. Solo pioggia invece a San Zeno di Montagna ma con la colonnina di mercurio che a fatica arrivava a 6 gradi.

 

 

Lorenza Costantino e Emanuele Zanini

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