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il report dell'Ente Parco

In Lessinia una trentina di lupi: nel 2022 registrati 134 attacchi

I capi predati sono stati 185. Oltre al branco storico costituitosi nel 2013 con la coppia Alfa formata da Slavc e Giulietta, ci sono quello della Lessinia Orientale e quello denominato «Foresta di Giazza»
Un lupo in Lessinia
Un lupo in Lessinia
Un lupo in Lessinia
Un lupo in Lessinia

Tre branchi e una trentina di esemplari, che hanno predato 185 capi. Sono i dati diffusi dall’ente Parco della Lessinia, relativi a consistenza e distribuzione del lupo. Numeri che danno conto anche dell’entità delle predazioni accertate a carico del patrimonio zootecnico nella Lessinia veronese nel 2022. Sono stati raccolti grazie all'attività di monitoraggio della specie da parte del capo guardiaparco, dei carabinieri forestali di Bosco Chiesanuova e di Tregnago, del corpo di polizia provinciale della Provincia.

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Tre branchi

Lo storico branco è quello «Lessinia», costituito nel 2013 con la coppia alfa Slavc e Giulietta, quest'ultima non più rilevata dalla fine del 2021, quindi ritenuta scomparsa e sostituita nel ruolo di femmina. Gli esemplari del gruppo si muovono dalla porzione centro-occidentale dagli alti pascoli usati per l’alpeggio, dalle valli e dorsali che dall’altopiano centroccidentale conducono all’alta pianura veronese a circa 600 m di quota; e, sul versante atesino, al fondovalle della Val d’Adige, dall’intero versante sinistro della Val dei Ronchi, nei comuni di Bosco Chiesanuova, Erbezzo, Grezzana, Cerro Veronese, Sant’Anna d’Alfaedo, Ala e Avio.

Il branco «Lessinia Orientale», presente dal 2020, ha per territorio principale quello nella porzione sudorientale dell’altopiano e nelle valli e rilievi che da questa discendono a circa 600 m di quota, situati tra l’alto Vajo di Squaranto e l’alta Val d’Illasi nei comuni di Bosco Chiesanuova, Roverè Veronese, Velo Veronese, Selva di Progno e Badia Calavena.

Un nuovo branco, denominato «Foresta di Giazza», occupa perlopiù la foresta demaniale di Giazza e le zone limitrofe lungo i confini tra i comuni di Selva di Progno, Ala e Crespadoro.

Un lupo in Lessinia
Un lupo in Lessinia

Il branco «Lessinia» conta 11 lupi (6 adulti e 5 giovani), altrettanti esemplari sono nel branco «Lessinia Orientale» (5 adulti e 6 giovani) e 9 in quello «Foresta di Giazza».

L’entità delle predazioni al patrimonio zootecnico accertata nella Lessinia veronese l’anno scorso è stata di 134 eventi, per un totale di 185 animali predati così suddivisi: 135 bovini, 39 pecore, 6 capre, 4 asini e 1 alpaca. Nella Lessinia Trentina sono stati registrati 21 eventi di predazione con 22 capi bovini predati (dati forniti dal servizio foreste e fauna della Provincia autonoma di Trento). Su 134 eventi predatori, il territorio più colpito è stato il comune di Bosco Chiesanuova, con 53 eventi, seguito da Sant'Anna d'Alfaedo con 28 e da Erbezzo con 17.

Gli indennizzi per le predazioni

«Da quest'anno tutte le istanze di contributo a titolo di indennizzo per danni causati da grandi carnivori e da altra fauna selvatica verranno liquidate direttamente da Avepa, l’Agenzia veneta per i pagamenti, in seguito alla convenzione tra Avepa stessa e la Regione», spiega Massimo Sauro, vicepresidente del Parco, «pertanto le domande dovranno essere inviate al nuovo ente preposto».

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Marta Bicego

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