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sant'anna d'alfaedo

«I care», giovanissimi al lavoro per il decoro del paese

Successo per il progetto di cittadinanza attiva promosso in collaborazione con la Cooperativa Hermete
I ragazzi al lavoro a Sant'Anna d'Alfaedo con il progetto I care (Costantino)
I ragazzi al lavoro a Sant'Anna d'Alfaedo con il progetto I care (Costantino)
I ragazzi al lavoro a Sant'Anna d'Alfaedo con il progetto I care (Costantino)
I ragazzi al lavoro a Sant'Anna d'Alfaedo con il progetto I care (Costantino)

«I care», mi importa: il motto reso celebre da don Lorenzo Milani. I ragazzi di Sant’Anna d’Alfaedo sono tornati sui banchi con una consapevolezza nuova. Anche quest’anno, il cuore dell’estate è stato vissuto in modo particolare da una decina di adolescenti del comune lessinico, i quali hanno partecipato all’iniziativa «I care»: il progetto di cittadinanza attiva promosso in collaborazione con la Cooperativa Hermete.

Tinteggiare ringhiere, pulire parchi giochi e aree comunali, raccogliere piccoli rifiuti abbandonati, strappare le erbacce dalle aiuole, fare semplici manutenzioni all’arredo urbano… Per tre mattinate a settimana, i giovanissimi di Sant’Anna si sono ritrovati insieme e, guidati dagli educatori, si sono rimboccati le maniche nello svolgimento di lavoretti alla loro portata, ma ugualmente efficaci per il decoro complessivo del paese.

I ragazzi al lavoro a Sant'Anna d'Alfaedo con il progetto I care (Costantino)
I ragazzi al lavoro a Sant'Anna d'Alfaedo con il progetto I care (Costantino)

«Si mette al centro il tema della cura, intesa sia come cura di se stessi, ma anche dei beni comuni e delle relazioni con gli altri, per formare una comunità generativa che partecipa attivamente alla costruzione del proprio benessere», spiega il sindaco di Sant’Anna, Raffaello Campostrini.

I ragazzi, con il proprio lavoro, hanno anche contribuito alla riapertura del parco giochi vicino alla parrocchia di Sant’Anna, rimasto chiuso da parecchio tempo. E alla fine hanno ricevuto un compenso simbolico in denaro e, con la cerimonia di chiusura nella sala civica «Lino Benedetti» , sono stati applauditi dall’amministrazione comunale e dalla popolazione. «Complimenti a tutti i ragazzi», conclude il sindaco, «perché hanno partecipato con determinazione e grinta. Bello l’impegno, di cui loro stessi beneficeranno, frequentando i luoghi curati in gruppo».

Lorenza Costantino

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