È stata una sorpresa per tutti, cosplayer e fotografi, ma anche visitatori, attirati nell’ex tiro a segno di Bosco Chiesanuova dalla prima edizione di «Lessinia in cosplay», evento promosso dal fotografo e digiarter Maurizio Moroni, in collaborazione con l’erboristeria Sauro, l'associazione «Una montagna di idee» e Original Cosplay.
Una ventina di trasformisti, attori, ma forse sarebbe meglio chiamarli artisti dell’immagine, qualcuno arrivato perfino dall’Abruzzo, hanno dato vita con un’incredibile varietà di costumi e colori a un luogo a due passi dal centro del paese e nello stesso tempo fuori dal mondo e dentro la leggenda. La struttura abbandonata, ma ancora in piedi, con la sua architettura neogotica di fine Ottocento, simile a un fiabesco luogo d’incontro tra fate, orchi e personaggi usciti da moderne favole fantasy, è stata la scenografia ideale per ambientare l’evento, assieme al bosco di faggi con i colori dell’autunno.
Lo aveva capito da subito Moroni, invitando cosplayer che traggono ispirazione da letteratura, cinema, televisione e fumetti ma anche dalla propria fantasia, a realizzare costumi che rispecchiassero i propri eroi e provare ad ambientarli nel contesto lessinico. Moroni, sull’onda del successo per un evento organizzato appena nell’arco di un mese, annuncia il proseguimento con altre edizione di «Cosplay in Lessinia» e l’uscita di un ebook con i racconti dei personaggi, delle persone che li hanno incarnati, le immagini dei fotografi, «tutti uniti dall’amore per la fantasia e la capacità di riappropriarsi di quella parte di sé che una società come la nostra tenta di snaturare in tutti i modi».