iazza e Revolto, sono stati destinati 180mila euro e altri 90mila sono stati stanziati per la viabilità di accesso al rifugio Bertagnoli e al sentiero Milani, in Comune di Crespadoro, nel Vicentino, sempre nel comprensorio del Carega.
Il consigliere regionale veronese della Lega nord, Bruno Cappon, esprime soddisfazione «e un particolare ringraziamento all'assessore Conte per l'impegno speso». Il consigliere, che è originario di San Martino Buon Albergo, era stato sollecitato ad intervenire da alcuni titolari di attività legate al turismo in Alta Val d'Illasi e nel gruppo del Carega.
«La Regione ha inteso dare risposta ad un'istanza pervenuta dal territorio e dal consigliere Cappon per un'area di forte valore naturalistico del nostro Veneto», ha commentato l'assessore Conte, «e la realizzazione di questi interventi è necessaria per la doverosa valorizzazione e salvaguardia di un ambiente naturale unico».
«La somma è importante per mettere in sicurezza la strada Giazza-Revolto», aggiunge Cappon, «e questo provvedimento darà serenità e certezze a tutti gli operatori economici della vallata e a tutti gli appassionati che salgono a godersi le bellezze naturalistiche della Foresta di Giazza. Non si poteva abbandonare una realtà così bella».
«La soddisfazione di questo risultato, penso sia doveroso condividerla con il consigliere Silvano Valcasara e con alcuni operatori economici del posto che più volte sono venuti negli uffici regionali a esprimere le loro preoccupazioni. Sulla strada incombe il pericolo di frane e le richieste di amministratori ed operatori della zona erano di intervenire quanto prima per scongiurare la chiusura della strada, con conseguente danno economico per tutti», conclude Cappon, anticipando che la prossima settimana sarà in sopralluogo con il commissario regionale di Veneto Agricoltura Giuseppe Nezzo per prendere visione della strada Giazza-Revolto e valutare insieme le opere di maggior urgenza da attuare per mettere in sicurezza l'arteria. Per iniziativa di Cappon era stato presentato lo scorso marzo un emendamento al bilancio regionale inserendo le problematiche della strada. Dopo un lungo percorso di dialogo, l'emendamento fu ritirato con la garanzia da parte dell'assessore Conte di stanziare il dovuto sostegno economico per la risoluzione della grave situazione della strada.
In passato il sindaco Aldo Gugole aveva resistito a più sollecitazioni (anche a livello regionale) di chiudere l'arteria per motivi di sicurezza, prendendosi la responsabilità del transito aperto per non danneggiare gli operatori dei rifugi del Carega. V.Z.
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