A Campofontana di Selva di Progno, contrada Roncari torna per tre serate (da domenica 24 a martedì 26 dicembre) ad essere la piccola Betlemme della Lessinia.
Dopo alcuni anni di assenza, visto che questa partecipata consuetudine era stata interrotta durante la pandemia, si rinnova il tradizionale appuntamento con il presepe vivente che coinvolge il minuscolo abitato tra le montagne.
«Un ritorno in grande stile nell'unità pastorale della Lessinia orientale», annuncia il parroco don Michele De Rossi, «per rivivere quel momento dell'incarnazione di un Dio che si fa uomo per noi».
Grazie al Comune, al coinvolgimento di decine di figuranti di ogni età e di vari animali, la sacra rappresentazione va in scena oggi, la vigilia di Natale, con l’ingresso in contrada di Giuseppe e Maria dopo la celebrazione della Messa delle 21.
Si replica la sera di Natale, alle 21, con l’arrivo dei pastori assieme alle greggi mentre in sottofondo i cori intonano canti natalizi. Alla stessa ora, nel giorno di Santo Stefano, sono i Re Magi a fare la loro comparsa; martedì la messinscena è preceduta, alle 15, da un concerto nella chiesa di Campofontana.
Al termine di ogni sacra rappresentazione, i visitatori possono riscaldarsi con cioccolata calda e vin brulé.