Ancora disagi per gli studenti sugli autobus di linea. Alle segnalazioni che, dall’inizio dell’anno scolastico, continuano ad arrivare da ogni parte della provincia, si aggiunge quella delle famiglie residenti sulle colline al confine tra il Comune di Verona e la Lessinia: l’ultima da Trezzolano. Se ne fa portavoce Silvia Lionello, mamma di uno degli studenti che fa affidamento sulla linea 117 (Velo-Verona) per raggiungere l’istituto superiore in città.
«L’Atv ha sospeso il secondo bus scolastico 117. Tutte le mattine, dalle fermate passa una sola corriera; talmente piena che, a Trezzolano, nessuno riesce più a salire. E quindi», ha aggiunto la signora nella sua segnalazione a L'Arena, «noi genitori siamo costretti a portare i figli a scuola con i nostri mezzi».
«Chi invece riesce a salire», ha precisato, «arriva in ritardo o perde le coincidenze. Ma ciò che ci preoccupa di più, in merito ai bus stracolmi, è la sicurezza: la strada che scende dalla collina ha una serie di tornanti in cui la corriera incrocia spesso altri mezzi pesanti diretti verso la fabbrica di biscotti», ha concluso la mamma, chiedendo che «venga ristabilito subito il secondo autobus».
Prospettive: bus riattivato ma non in maniera definitiva
In realtà, così è: già ora il 117 è stato ripristinato nelle sue due corse, fa sapere l’Atv; la prima da Velo con partenza alle 6.21 e la seconda da San Rocco alle 6.43. Ma, avverte l’azienda, la riattivazione potrebbe «non essere definitiva»: «Non è escluso che, in caso di aumento delle assenze per malattia tra gli autisti, venga sospesa nuovamente».
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Perché il punto è sempre lo stesso: la cronica carenza di autisti che costringe l’Atv a sospendere una frazione della programmazione ordinaria. Occorre tenere monitorati gli avvisi sul sito Atv.
Spiegano da lungadige Galtarossa: «Purtroppo in alcuni giorni della scorsa settimana, a causa dell’assoluta carenza di personale di guida, non ci è stato possibile effettuare la corsa in partenza da San Rocco. Qualche ragazzo, in attesa alle ultime fermate della vallata, non è riuscito a salire per l’affollamento».
«Nei prossimi giorni riusciremo ad effettuare entrambe le corse, ma non è escluso che una venga sospesa nuovamente. Comprendiamo il disagio, ma non abbiamo soluzioni a breve termine. Tutte le aziende di trasporto del nord Italia sono costrette a tagliare centinaia di corse al giorno. Confidiamo che le tante iniziative che abbiamo già avviate per reclutare personale permettano di arginare una crisi senza precedenti, ma i benefici saranno dal prossimo anno».
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