Si è dimesso Marchiori Pro loco senza guida

La Pro loco di San Martino Buon Albergo è rimasta senza guida. A pochi mesi dalla scadenza del proprio quarto anno di mandato, che era previsto per il prossimo giugno e che avrebbe portato al rinnovo naturale delle cariche, il presidente Simone Marchiori ha rassegnato le dimissioni. Fatto in seguito al quale l'intero direttivo del sodalizio ha cessato la propria attività. Si tratta di una novità arrivata come un fulmine a ciel sereno. Anche perché Marchiori, che risiede a Verona ma lavora a San Martino, era così attivo da aver anche deciso di candidarsi a sindaco nelle ultime elezioni amministrative, svoltesi un anno fa. «I miei impegni lavorativi sono notevolmente aumentati negli ultimi mesi (Marchiori è consulente immobiliare, ndr) e, sommati a quelli familiari, mi rendono impossibile continuare a portare avanti l'incarico nella Pro loco», spiega l'ormai ex presidente. Il quale ci tiene a sottolineare che le ragioni delle sue dimissioni sono, quindi, «esclusivamente personali». «Adesso stiamo mettendo in ordine tutte le situazioni che erano rimaste in sospeso, in modo che poi possano essere indette le elezioni per il rinnovo delle cariche e che la Pro loco possa tornare ad essere pienamente operativa» riferisce il presidente dimissionario. «L'organizzazione del mercatino dell'antiquariato è stata trasferita al comitato del centro, per cui il prossimo impegno importante da affrontare sarà quello della festa del patrono, per programmare il quale c'è, però, tempo», continua Marchiori. Il quale spiega che in un primo momento era stata ipotizzata la possibilità di prorogare comunque l'attività del direttivo per un anno, ma poi è risultata una soluzione non percorribile. «Sicuramente ci sarà ora chi è disponibile a prendere in mano la Pro Loco», conclude. •. Lu.Fi.