Escavatori al lavoro, associazioni sul piede di guerra. A Montecchio, nella zona di Costagrande, sopra ad Avesa, lungo la strada che sale a Montecchio, è in corso l’ennesimo sbancamento. Per allargare un vigneto esistente. «In tutta la zona collinare della provincia di Verona esiste una sola zona di protezione speciale, cioè un'area che viene tutelata per le sue particolari caratteristiche di naturalità e di biodiversità. Ed è questa», dice Emanuele Napolitano di Lessinia Europa. «In questo contesto di eccezionale valenza paesaggistica da oltre un mese scavatori e motoseghe sono attivi sia nelle aree caratterizzate dalla presenza dei prati stabili(“xerobrometi”, che costituiscono specificatamente l’oggetto del vincolo europeo), sia nelle aree boschive all’interno della zona speciale. Come è possibile in un territorio tutelato e sotto gli occhi di tutti. Perché nessuno interviene?», la domanda senza risposte.
Le motoseghe (gli operai tra l’altro lavorano senza alcuna protezione specifica) e le ruspe sono attive su un area complessiva di circa sei ettari, 60.000 metri quadri. E sono all’interno di un’area Sic (Sito di interesse comunitario denominata con la sigla IT 3210012 “Val Galina e Progno Borago”). Per questo WWf, Verona bird watching, Italia nostra, Verona Polis, Kether, Piro ma Cogno, Lessinia Europa da una parte e il Carpino di Mario Spezia dall’altra, hanno tempestato di segnalazioni le istituzioni: hanno scritto ai Servizi forestali, ai Carabinieri forestali, alla Soprintendenza. Nessuna risposta, nessun controllo sul campo.
Il sindaco di Grezzana: «Tutto regolare»
I lavori che stanno facendo sono stati autorizzati? Ma, soprattutto, c’è corrispondenza tra quello che hanno chiesto di fare e quello che stanno facendo? Solo Arturo Alberti, il sindaco di Grezzana, interpellato da L’Arena, ha risposto. «I controlli li abbiamo fatti», dice, «per noi è tutto regolare. Stanno effettuando un’operazione di aratura secondo normativa».
Affermazioni smentite però dal cartello dei lavori (esposto all’interno del recinto, non all’esterno come imporrebbe la legge). Con l’aiuto di un teleobiettivo si può leggere: «Aratura e livellamento superficiale per impianto di un vigneto. Dichiarazione di non incidenza numero 1510». Vale a dire che per tali lavori è stato chiesto di non sottoporli a valutazione ambientale. E che stanno realizzando un vigneto.
«Quando abbiamo fato il sopralluogo era tutto regolare», ribatte il primo cittadino. «Se poi nel frattempo hanno fatto dell’altro non lo sappiamo. Se tagliano alberi è un’altra cosa. Ma noi abbiamo fatto un sopralluogo e ne faremo un altro tra due settimane. Se noteremo delle difformità saranno segnalate alle autorità competenti. In ogni caso, chi vuole può fare un accesso agli atti».