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Perde il controllo della sua Renault Trentenne in prognosi riservata

di Paola Dalli Cani Zeno Martini
Roncà  I  soccorritori sul luogo dell’incidente
Roncà I soccorritori sul luogo dell’incidente
Roncà  I  soccorritori sul luogo dell’incidente
Roncà I soccorritori sul luogo dell’incidente

Scivola fuori strada scendendo a ridosso del vigneto sottostante e prosegue la sua corsa fino all’impatto contro un muretto in cemento armato che gli fa da trampolino: sembrerebbe essere questa la dinamica dell’uscita autonoma di strada che ieri mattina ha visto protagonista lungo la strada provinciale 17/c, a Roncà, un trentenne del paese che viaggiava da solo. All’arrivo dei soccorsi le condizioni del giovane sono apparse subito gravi: incosciente e politraumatizzato agli arti inferiori e al torace, è stato stabilizzato e intubato per essere poi trasportato in eliambulanza e in codice rosso all’ospedale San Bortolo di Vicenza. Stando alle testimonianze tutto sarebbe accaduto poco prima delle 8, orario in cui il giovane stava percorrendo via Santa Margherita (si chiama così il tratto che collega il rondò di località Pergola con quello che a Terrossa di Roncà conduce a Gambellara) in direzione di Terrossa. Per ragioni che sono al vaglio degli inquirenti la station wagon Renault dell’uomo all’uscita da una piccola curva si sarebbe spostata troppo alla sua destra fino a finire fuori strada: scivolata lungo la scarpata, poco più di un metro, l’auto avrebbe continuato la sua corsa nel vigneto sottostante fino a impattare contro il muretto di cemento armato che chiude la recinzione e la proprietà di un’azienda agricola alla quota della strada. La piccola salita dell’ultimo tratto erboso avrebbe fatto da trampolino bloccando l’auto col muso all’insù su ciò che resta del muretto, mandato in mille pezzi. L’allarme, partito in contemporanea sia da parte di alcuni automobilisti in transito che dai residenti svegliati dal botto, ha fatto arrivare in pochi minuti sul posto l’ambulanza della Croce rossa Est veronese partita dalla sede di San Giovanni Ilarione, carabinieri, Polizia stradale, l’elicottero del Suem 118 di Verona edi vigili del fuoco partiti da Legnago: il grave incidente di Perzacco di Zevio stava impegnando infatti i pompieri del vicino distaccamento di Caldiero ed è proprio l’emergenza che in seguito a quel sinistro si è trasferita all’ospedale di Borgo Trento a spiegare le ragioni per cui l’automobilista di Roncà è stato affidato alle cure dell’ospedale vicentino. Ad assumere il coordinamento dei soccorsi e ad occuparsi dei rilievi gli agenti della Polizia stradale Verona Sud. Chiusa al transito subito dopo l’incidente, via Santa Margherita è stata riaperta solo dopo il decollo dell’eliambulanza (che era atterrata in mezzo alla strada) e la conclusione dei rilievi di legge. •.

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