tica. La proposta è partita dal Comune di Firenze e l’Anci (Associazione nazionale Comuni italiani) l’ha fatta propria chiedendo agli associati di aderire e di diffonderla. Si tratta in pratica, com’è spiegato sul sito di Anci, «di riappropriarsi del senso di appartenenza alla comunità e di regole di convivenza che aiutino i giovani a diventare “buoni cittadini”». Nel corso degli anni di scuola di ogni ordine e grado si dovranno affrontare i temi della Costituzione, elementi di educazione civica, lo studio delle istituzioni dello Stato italiano e dell'Unione Europea, diritti umani, educazione digitale, educazione ambientale, elementi fondamentali di diritto e di diritto del lavoro, educazione alla legalità, oltre ai fondamentali principi e valori della società democratica, come i diritti e i doveri, la libertà e i suoi limiti, il senso civico, la giustizia. «La giunta comunale ha ritenuto opportuno non aderire, ma come consiglieri di minoranza, dimostrando grande senso di responsabilità per il carattere assolutamente traversale e apartitico della proposta, abbiamo dato la nostra disponibilità a eseguire le autenticazioni previste dalla legge per la raccolta delle firme», spiegano i consiglieri Claudio Ferrarini, Lorenza Faccioli, Gianluca Zanini, Aldino Tebaldi e Umberto Toffalini. Da giovedì prossimo, dalle 9 alle 12, saranno pertanto con un tavolo e un gazebo, tutti i giovedì al mercato in piazza del Popolo e da sabato, con lo stesso orario e per tutti i sabati fino al 6 dicembre, al mercato del Borgo della Vittoria nella zona mercatale di via Adamello. La raccolta firme si concluderà giovedì 6 dicembre. Fino a questa data sarà possibile firmare anche nell’Ufficio elettorale del Comune: lunedì con orario 8.30-12.30, martedì 10-13 e 15.30-17,30, mercoledì 10-13, giovedì chiuso, venerdì 8.30-12, sabato (solo il secondo e quarto del mese) dalle 9 alle 12. All’iniziativa dell’Anci sulla proposta di legge si è affiancata #ascuoladieroi, una campagna di comunicazione interattiva e multimediale. «L’obiettivo è raccogliere tante firme per partire dai banchi di scuola a formare buoni cittadini», concludono i consiglieri di minoranza. • (...)
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