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Bagolari abbattuti «La Regione si faccia parte civile sui tagli

Abbattimento dei bagolari di via Monte Comun e di via Monte Purga: «la Regione si costituisca parte civile nell’eventuale processo». Lo chiederanno, in un’interrogazione, i consiglieri del Pd Andrea Zanoni e Anna Maria Bigon, dopo la denuncia presentata dall’associazione «Progetto Natura Verona Lago», seguita all’abbattimento, a San Giovanni Ilarione, di buona parte degli alberi e con essi di numerosi nidi. La rimozione degli alberi si è resa necessaria a metà aprile per consentire i lavori di rifacimento della strada e della pista ciclabile, lavori che l’associazione non discute, condannando però la tempistica di intervento che non ha tenuto conto della nidificazione ed ha comportato la morte di numerosi pulcini. «Le pubbliche amministrazioni dovrebbero denunciare chi viola le leggi, non esserne complici o attori», premettono i due consiglieri del Pd, «la Direttiva uccelli dell’Ue vieta la distruzione o il deliberato danneggiamento di nidi e uova, di asportare i nidi, oltre che di disturbarli deliberatamente, in particolare durante il periodo di riproduzione e di dipendenza. La stessa legislazione nazionale vieta in tutto il territorio nazionale ogni forma di uccellagione e di cattura di uccelli e di mammiferi selvatici, nonché il prelievo di uova, nidi e piccoli nati. L’articolo 544 bis del Codice penale, poi, stabilisce che la morte di un animale sia punita con la reclusione da quattro mesi a due anni: quanto basta per ritenere sia necessario fare attorno a questa vicenda la massima chiarezza e giustizia».•. P.D.C.

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