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Via ai primi tuffi: lago preso d’assalto

Peschiera: spiagge prese d’assalto da turisti e veronesi desiderosi di trascorrere il weekend al sole  FOTO PECORAL’acqua fredda del lago non ha impedito i primi tuffi
Peschiera: spiagge prese d’assalto da turisti e veronesi desiderosi di trascorrere il weekend al sole FOTO PECORAL’acqua fredda del lago non ha impedito i primi tuffi
Peschiera: spiagge prese d’assalto da turisti e veronesi desiderosi di trascorrere il weekend al sole  FOTO PECORAL’acqua fredda del lago non ha impedito i primi tuffi
Peschiera: spiagge prese d’assalto da turisti e veronesi desiderosi di trascorrere il weekend al sole FOTO PECORAL’acqua fredda del lago non ha impedito i primi tuffi

Giornata affollata ieri sulle sponde del Garda. Uno dei primi caldi stagionali, anteprima dell'estate, ha contribuito a un deciso aumento di turisti lungo le coste del lago, sia ieri che sabato in questo fine settimana, con centri storici e lungolago presi d’assalto dagli amanti della tintarella e del relax. E non è mancato anche chi si è concesso un fresco tuffo nel lago. Uno dei paesi gardesani che ha avuto un'affluenza particolarmente elevata è stato Bardolino, aiutato dalla concomitanza del Palio del Chiaretto, che ha attirato migliaia di persone. «Il viavai è stato notevole per tutta la giornata», conferma il sindaco di Bardolino Lauro Sabaini. «Ha contribuito la giornata estiva, ma non troppo calda grazie al tempo un po' nuvoloso. Anche a livello alberghiero le presenze non mancano. Il fine settimana appena concluso può essere preludio per un'ottima stagione». Giorgio Sala, presidente di De Gustibus, associazione di bar e ristoranti di Bardolino, conferma l'ottimo fine settimana. «L'evento legato al Chiaretto ha certamente inciso, ma è la continuazione di una stagione iniziata splendidamente a marzo, favorita da un clima eccezionale per il periodo. L'afflusso di turisti stranieri, italiani e di veronesi finora è positivo». Per Giovanni Bernini, presidente di Asso Garda Camping, tuttavia «sebbene sia innegabile che gli arrivi ci siano stati, la sensazione è che l'afflusso sia stato buono ma non enorme. Il movimento in questi due giorni è stato importante, ma forse, considerando che il turista tedesco in questo periodo può sfruttare le vacanze della Pentecoste, attendavamo qualcosa di più. È pur vero che i turisti un tempo, in questi giorni dell'anno, arrivavano tutti insieme concentrandosi tutti in tre giorni. Oggi le presenze si spalmano più sull'intera settimana». Anche nell'alto Garda è stata una domenica buona seppur non da tutto esaurito. «Con l'avvento della Pentecoste ci aspettavamo qualche presenza in più per quanto riguarda i turisti tedeschi», afferma Vittorio Mazzoldi, presidente dell'associazione albergatori di Malcesine. «La giornata di oggi (ieri per chi legge, ndr) è stata buona anche se non si sono registrate affluenze da record. Ci aspettiamo di più per il ponte del 2 giugno, per cui ci sono già diverse richieste di stranieri ma anche di italiani e veronesi. Dalle prime indicazioni ci attendiamo un ottimo giugno». Quella di ieri è stata una buona giornata anche nel basso lago, anche, e soprattutto, dal punto di vista della sicurezza. Si temeva di assistere a nuove folle di giovani pronte a invadere i lungolago, come già accaduto nei giorni scorsi, ma culminate nell'episodio del 2 giugno scorso quando un raduno organizzato sul social network Tik Tok aveva portato diverse centinaia di minorenni sul litorale tra Peschiera e Castelnuovo, tra risse e atti vandalici. Un altro raduno è atteso il 2 giugno, ma ieri tutto è filato liscio, con le forze dell'ordine impegnate a monitorare costantemente la situazione già alle stazioni ferroviarie e poi sui litorali, in particolare sulle spiagge tra il lido Pioppi di Peschiera e il lido Campanello di Castelnuovo. «Per fortuna è andato tutto bene. I turisti c'erano e il ritrovo di giovanissimi si è ridotto a una ventina di ragazzini», afferma Gianantonio Fratucello, gestore della spiaggia Ai Pioppi di Peschiera. «La presenza della polizia locale e degli agenti, anche in borghese, si è fatta sentire. L'affluenza turistica è stata decisamente buona. Tuttavia», osserva, «non bisogna abbassare la guardia nei prossimi giorni. Siamo seduti su una polveriera pronta ad esplodere. I maxi raduni di giovani non ci fanno dormire sonni tranquilli. Bisogna proseguire con il costante monitoraggio della situazione». •.

Emanuele Zanini

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