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RIVOLI

Una sbandata ha innescato l’incidente in cui è morto Rino Mazzurana

Sotto choc l’autista che alla guida di un furgoncino non ha potuto evitare l’impatto con il ciclista
I carabinieri mentre eseguono i rilievi
I carabinieri mentre eseguono i rilievi
I carabinieri mentre eseguono i rilievi
I carabinieri mentre eseguono i rilievi

Un attimo di incertezza, magari per capire meglio la direzione da prendere insieme all’amico per godersi appieno un mercoledì di svago in sella alla bicicletta. Un attimo soltanto, ma un attimo funesto, che colpisce al cuore e getta nello sconforto due interi paesi.

 

Un dubbio, e un cambio improvviso di traiettoria. Rino Mazzurana, 71 anni, di Brentonico, potrebbe per questo essersi spostato fatalmente verso il centro della carreggiata di via Sabbioni, sulla strada provinciale 11 tra le località Zuane e Porton, lungo un rettilineo, mentre in compagnia dell’amico procedeva pedalando verso Affi. Ma proprio in quel momento un idraulico di Rivoli, 46 anni, alle guida di un furgoncino, ha iniziato la manovra di sorpasso dei due ciclisti in transito nella sua stessa direzione.
A quel punto l’altro giorno, attorno alle 11.30, si è consumata la tragedia. Mazzurana è stato travolto dal mezzo, finendo prima sul cofano, poi sul parabrezza e infine a terra, morendo per i gravissimi traumi. Sotto gli occhi dell’amico, testimone disperato, rimasto illeso, e dell’autista rivolese che non ha potuto evitare l’impatto con la bici. All’arrivo dei soccorsi e delle forze dell’ordine l’artigiano del paese, molto conosciuto per l’attività di famiglia, era in lacrime e sotto choc. Angosciato al punto da rendere necessari alcuni controlli in ospedale. Ora, come atto dovuto, l’autista che ha tamponato e ucciso il ciclista di Brentonico è indagato per omicidio stradale.

 


È quanto emerge dalle prime ricostruzioni dell’incidente mortale eseguite dai carabinieri della compagnia di Caprino, intervenuti con il nucleo radiomobile e due pattuglie provenienti dalle stazioni di Cavaion e Caprino, quest’ultima competente per territorio. Sul posto per accertare nei dettagli la dinamica anche il comandante dalla compagnia, il capitano Michele Minetti.
Mazzurana era molto conosciuto sia a Brentonico, dove viveva con la moglie Giuliana, sia a Rovereto, dove aveva insegnato musica a lungo nella scuola civica musicale Zandonai. Lascia anche i figli Mirco, Marta e Paola. Il funerale viene celebrato oggi, venerdì 19 agosto, alle 15.30, nella chiesa parrocchiale di Brentonico.

 

Camilla Madinelli

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