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Operazioni dei carabinieri

Trovato con droga e armi, arrestato 35enne a Costermano. A Negrar arrestata giovane coppia di pusher di cocaina

La droga e le armi sequestrate dai carabinieri di Caprino
La droga e le armi sequestrate dai carabinieri di Caprino
La droga e le armi sequestrate dai carabinieri di Caprino
La droga e le armi sequestrate dai carabinieri di Caprino

Durante controlli nella frazione di Marciaga di Costermano, i carabinieri del Radiomobile di Caprino hanno  fermato un italiano di 35 anni. Il giovane era inspiegabilmente agitato ed è quindi i militari lo hanno perquisito trovandogli addosso una dose di cocaina. Alla perquisizione domiciliare, all’interno di un residence dove da qualche tempo il giovane di origini campane viveva, i militari hanno rinvenuto una pistola Beretta cal. 6.35, risultata rubata in Calabria, una scacciacani priva del tappo rosso, nonché 5 grammi di cocaina, un barattolo con 25 grammi di marijuana e circa 2 grammi di hashish. L’uomo, che ha lavorato come cuoco in diversi locali di Garda e di San Pietro in Cariano, è stato quindi arrestato e trasferito presso il carcere di Montorio. Nell’udienza il giudice ha disposto gli arresti domiciliari.

I Carabinieri di Negrar hanno fermato una giovane coppia di albanesi, entrambi poco più che ventenni, a bordo di una utilitaria presa a noleggio. Li tenevano d’occhio da qualche tempo perché sospettati di essere attivissimi pusher di cocaina, non solo a Negrar ma in tutta la Valpolicella. Il sospetto si è rivelato fondato quando a bordo della vettura è stato rinvenuto un barattolo, munito di calamita per attaccarlo nelle parti nascoste dell’abitacolo, al cui interno vi era una dose di cocaina. La successiva perquisizione in un bed&breakfast della zona, dove i due ragazzi stavano da qualche mese sfruttando un visto turistico, ha consentito di recuperare ulteriori 25 grammi di cocaina e 950 euro in contanti, ritenuti provento dello spaccio. All’udienza di convalida il giudice ha emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere per i due contestando il reato di spaccio di stupefacenti continuato: le indagini dei Carabinieri di Negrar di Valpolicella, che seguivano la coppia da circa tre settimane, hanno consentito infatti di ricostruire e contestare ai due indagati complessivamente 57 cessioni di stupefacenti avvenute in tutto il territorio della Valpolicella nel solo mese di febbraio.  

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