Dieci motivi per visitare il lago di Garda. Non si tratta di uno spot promozionale del Benaco ma di un'analisi sviluppata dal portale tedesco Gardasee. Forte di sei milioni di contatti annui, studia, monitora, consiglia i proprio connazionali in vacanza nella “regione” del più grande lago d'Italia. Un'area unica, con molteplici peculiarità, suddivisa - con tutti i problemi connessi - in tre realtà amministrative diverse.
L'uomo che fa conoscere il Garda ai tedeschi
«Giuro, non lo sapevo. L'ho scoperto solo dopo anni di vacanze estive che il lago non apparteneva a una sola regione. Penso che sia cosi anche per la maggior parte dei miei connazionali», rivela dal suo studio nel centro di Monaco, in Germania, Hubert Kiebler, il fondatore del portale che annovera oltre settecento partner operanti nel settore turistico.
Parla un ottimo italiano frutto oltre che delle vacanze («I miei genitori in estate si trasferivano a Bardolino», spiega) del lavoro intrapreso e legato al mondo del turismo. «Faccio la spola dalla Baviera al lago di Garda e conosco molto bene il vostro territorio e le sue enormi potenzialità, a volte inespresse. Anche per questo negli uffici di Monaco ho ricavato una stanza per ospitare conferenze stampa inerenti a iniziative e progetti sviluppati sul lago. Nel recente passato abbiamo dato spazio e raccolto fondi per il “Teatro degli ulivi di Campo di Brenzone” e per l'adozione di un ulivo. È importante comunicare bene i grandi temi e Monaco di Baviera è perfetta visto che è la capitale del turismo tedesco per il lago di Garda.
Le informazioni arrivano ai nostri connazionali, futuri vostri turisti, in modo trasparente e corretto, soprattutto quando si affrontano argomenti importanti e delicati com'è stato quello della pandemia o della siccità», continua Kiebler.
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I comuni più ricercati
«I Comuni più ricercati della sponda veronese sono Malcesine e Bardolino, subito dietro c'è Lazise più staccata Peschiera del Garda. A grandi linee le richieste più frequenti sono relative ai percorsi in bici o a piedi perché i tedeschi che vengono sul Benaco amano un turismo attivo. Certo l'attrazione principale rimane il lago, i suoi panorami mozzafiato, i luoghi unici e incantevoli ma non per questo i turisti amano rimanere appisolati sulla spiaggia. C'è voglia di visitare, muoversi, spostarsi possibilmente lasciando l'auto nel parcheggio dell'hotel o delle strutture ricettive all'aria aperta. Grazie al boom delle bici elettriche è in continuo e costante aumento il numero di chi parte dalla Germania con le due ruote appese al bagagliaio dell'auto. Tanti le affittano una volta giunti a destinazione. Quasi tutti prima di arrivare hanno già scaricato le app dei percorsi in bici presenti in zona. Ci sono, ma meno, le app che indicano giri da fare a piedi», puntualizza Kiebler pronto a stilare la top ten dei posti più gettonati dai suoi connazionale una volta sul Garda.
Le dieci cose più amate dai tedeschi sul Garda
«Non c'è dubbio», afferma. «Al primo posto c’è il mercato settimanale. Amano girare tra i banchetti, fare compere. Poi ci sono i percorsi in bici e a piedi. Al terzo posto la ricerca del luogo dove andare a mangiare: i luoghi tipici sono i preferiti. Meglio ancora se ci sono feste popolari e sagre. Ai turisti tedeschi piace “entrare” nel tessuto sociale del territorio. A completare il podio c’è la visita alle cantine, ovvero il turismo enogastronomico».
Ma non si parlava di turismo attivo? «Sì», risponde Kiebler. «Al quarto posto ci sono gli sport che possono essere acquatici (surf, vela, kitsurf), bici, camminate e anche golf. Subito dopo c'è l'escursione in mezzo al lago con natanti a noleggio o il servizio della Navigarda, molto apprezzato. Al sesto posto il Monte Baldo grazie alla funivia che collega Malcesine a Tratto Spino e ora anche a Prada-Costabella. Subito dopo», continua, «viene la visita alla città d'arte. E Verona fa da padrona, anche per la vicinanza al lago, più di Venezia e di Brescia. Tra i luoghi più gettonati (ottavo posto della nostra top ten, ndr) c'è Punta San Vigilio a Garda, che precede il Santuario della Madonna della Corona a Ferrara di Monte Baldo.Chiudono le prime dieci posizioni i parchi divertimento con un leggero vantaggio di Caneva su Gardaland e il Parco Natura Viva».•.