Sono stati fermati mentre uscivano da un negozio di abbigliameno con una serie di capi che non avevano pagato: due uomini di 36 e 26 anni, rispettivamente di origini rumene e albanesi, sono stati arrestati in flagranza di reato sabato 13 aprile, con l'accusa di rapina aggravata e furto in concorso.
A bloccarli i militari del Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Peschiera del Garda, intervenuti dopo la chiamata al 112 da parte del direttore del supermercato Famila di Castelnuovo del Garda, che aveva subito una rapina poco prima.
Gli accertamenti compiuti a seguito delle denunce proposte, hanno consentito ai militari di ricostruire la dinamica degli eventi: i due giovani, nel giro di venti minuti, avevano, dapprima perpetrato una rapina al supermercato e successivamente un furto nel negozio di abbigliamento.
Nel supermercato, in particolare, uno dei due soggetti, sorpresi ad asportare materiale elettronico, per garantirsi la fuga con il complice, aveva estratto un coltello a serramanico puntandolo verso il direttore della filiale e minacciandolo.
Nel negozio di abbigliamento, invece, dopo la rimozione delle placche antitaccheggio, si erano impossessati di alcuni capi di abbigliamento e cercavano di allontanarsi dall’esercizio commerciale prima di essere bloccati dai militari giunti sul posto.
I due uomini sono stati portati nel carcere di Montorio.