«Non poter più servire il mio amato Stato, non poter più indossare la divisa»: questo il dolore più grande per Arianna Virgolino, la poliziotta sospesa, con altri tre agenti, per aver dichiarato di avere sul polso un piccolo tatuaggio. Abita a Peschiera e ha concesso la prima intervista tv a TeleArena.