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Maxi raduno via Tik Tok Il sindaco: «Siamo pronti»

Polizia tra i bagnanti al lago
Polizia tra i bagnanti al lago
Polizia tra i bagnanti al lago
Polizia tra i bagnanti al lago

Divieto di detenzione e vendita di bevande alcoliche o altre bevande in contenitori di vetro o alluminio, ma anche di diffusione di musica e tuffi dai pontili: è il contenuto delle ordinanze specifiche emanate dai sindaci di Peschiera e Castelnuovo del Garda, Orietta Gaiulli e Giovanni Dal Cero, sulla base della linea generale dettata dal prefetto Donato Cafagna per evitare altre situazioni rischiose per l'incolumità pubblica come quelle accadute negli scorsi anni sul litorale che congiunge il territorio di Peschiera e Castelnuovo. L'episodio più eclatante fu il raduno del 2 giugno di un anno fa, quando l'affollamento di centinaia di giovani, perlopiù minorenni e provenienti da fuori provincia, causò risse, atti violenti e vandalici e uno scontro con la polizia in tenuta antisommossa. Rispetto allo scorso anno i divieti sono circoscritti a specifiche aree e non coinvolgono l'intero territorio comunale. A Peschiera si applicano alla stazione ferroviaria e al viale prospiciente, per poi proseguire sul lungolago orientale (Porto Esterno, Garibaldi e Pioppi) e sulle spiagge, mentre a Castelnuovo l'ordinanza del sindaco Dal Cero vale su tutto il litorale gardesano, ma sono esclusi dal divieto di vendita di bevande alcoliche e non alcoliche da asporto gli esercizi commerciali che si trovano all'interno dei campeggi. «L'esperienza maturata lo scorso anno ci ha permesso di essere, oggi, molto più che preparati», spiega Gaiulli, «le forze di polizia sono pre-allertate ed è partito il servizio che già successivamente al 2 giugno scorso aveva impedito di evitare ulteriori danni. Da marzo», continua la prima cittadina, «i controlli sono stati intensificati in tutte le stazioni. Abbiamo a disposizione più personale della Polfer, di Trenord, di Rfi e, in generale, di tutte le forze di polizia». «La situazione è sotto controllo», aggiunge, rivolgendosi idealmente anche ai giovani che in questi giorni sfruttando la visibilità dei social hanno rimesso in moto il tamtam del raduno informale: «Chiunque vorrà venire a Peschiera per passare una giornata tranquilla sarà il benvenuto, a tutti gli altri è consigliato rimanere a casa perché il territorio è ben presidiato e nulla sarà tollerato», avverte Gaiulli. La sindaca si dice «soddisfatta della collaborazione che c'è stata tra le varie realtà. «Voglio ringraziare il prefetto, la questura, i carabinieri, la polizia municipale e tutti quelli che si stanno dando da fare», sottolinea. «La sinergia tra queste realtà ha creato un bel tavolo che ha portato delle migliorie sotto tutti gli aspetti, anche esulando dal caso del 2 giugno. Lunedì, nel corso del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, abbiamo affrontato i problemi del traffico legati a Gardaland e la sicurezza sul lago. La squadra di lavoro è ben fatta, ben diretta e anche ben gestita». •.

Katia Ferraro

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