<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Castelnuovo del Garda

In pensione un altro medico di base e il nuovo è provvisorio. Il sindaco chiede che vada a Sandrà

Ancora libero l'ambulatorio del medico della frazione che lasciò a dicembre
Medico di base
Medico di base
Medico di base
Medico di base

Due medici di base in pensione in pochi mesi. Dopo Antonio Panzino, in pensione da dicembre, il territorio di Castelnuovo «perde» anche Marina Mariani, che cesserà il servizio martedì 23 aprile. Una buona notizia in questo caso c’è: nei giorni scorsi il Distretto 4 dell’Ulss9 ha comunicato ai circa 1.800 assistiti della dottoressa che al suo posto subentrerà Matteo Stefanelli, al quale saranno assegnati in automatico, salvo scelgano altri medici di medicina generale con disponibilità di posti.

 

Incarico provvisorio

In una nota, l’Ulss9 Scaligera conferma la notizia, ma specifica che si tratta di un «incarico provvisorio» conferito «con vincolo di apertura dell’ambulatorio nel Comune di Castelnuovo». Oltre alla temporaneità dell’incarico al nuovo medico, è sorto un altro problema: nella lettera si dice che riceverà nell’ambulatorio in piazza a Castelnuovo, spazio che la dottoressa Mariani condivide con altri quattro colleghi, tutti parte della Medicina di gruppo integrata di Peschiera e Castelnuovo che ha sede nel Centro servizi Pederzoli, di cui gli ambulatori di Castelnuovo rappresentano una sede periferica. «Mi è stato confermato dall’Ulss9 che il nuovo medico non può prendere servizio nell’ambulatorio in piazza perché prima dovrebbe stipulare un contratto con la Medicina integrata», afferma il sindaco Giovanni Dal Cero.

Medicina integrata che attualmente conta 11 medici ed è al completo perché al pensionamento della dottoressa entrerà un altro collega, già operativo a Peschiera.

 

Destinazione Sandrà

«Ho chiesto la possibilità che il dottor Stefanelli prenda servizio a Sandrà, per poter così riattivare l’ambulatorio lasciato vuoto dal dottor Panzino: lo spazio è privato, ho sentito la proprietà ed è ancora sfitto», dichiara Dal Cero, che venerdì ha incontrato i vertici del Distretto 4: «Mi è stato riferito che il nuovo medico può andare a Sandrà, ma l’Ulss ha chiesto al Comune un aiuto, per l’arredamento dell’ambulatorio, che abbiamo accordato. La dottoressa Mariani aveva preso in carico alcuni assistiti del dottor Panzino», precisa Dal Cero, «avere il medico di base è un servizio essenziale per Sandrà, che conta circa 3mila abitanti. È importante soprattutto per gli anziani, come conferma l’aumento dei trasporti sociali dell’Auser, richiesti non solo per andare alle visite in ospedale, ma sempre più per raggiungere il medico di base. Resta il fatto», sottolinea ancora Dal Cero, «che anche a fronte di questo nuovo ingresso, sul territorio castelnovese manca un medico».

Katia Ferraro

Suggerimenti