Domenica 12 maggio partirà da Cavaion, dalla centrale piazza Fracastoro davanti al municipio, la prima edizione della manifestazione ciclo turistica storica per bici d'epoca "Gardaccia".
Una novità assoluta per il territorio veronese, che si snoderà tra vigneti e strade bianche dell'entroterra gardesano e del lago di Garda. Due i percorsi, per gambe più o meno allenate (di 47 e 84 chilometri, con dislivello nel primo caso di 507 metri e nel secondo di 1.311), arricchiti da punti ristoro e foto point.
Perché la "Gardaccia" unisce il piacere di una pedalata in stile vintage a quello delle soste enogastronomiche, ammirando panorami unici tra lago, collina e montagna. La prima edizione dell'evento è stata presentata ieri sera, 26 marzo, a Cavaion in una gremita sala civica Turri in corte Torcolo, dai promotori insieme ai partner, agli sponsor, agli enti e alle istituzioni che credono in questa forma di promozione del territorio. Una festa in nome dello sport e dell'amicizia con i saluti arrivati via telefono, al termine della presentazione, dal campione di sci Alberto Tomba.
L'organizzazione della "Gardaccia" è a cura della società sportiva Giomas con sede a Cavaion, guidata dal presidente Ivan Cristofaletti, e dall'associazione Verona Eroica presieduta da Andrea Recchia. Per partecipare serve anzitutto un gran voglia di divertirsi, assicurano i promotori, ma trattandosi di una manifestazione storica, storici dovranno essere sia la bicicletta (costruita fino al 1987, con determinate caratteristiche di telaio, freni, cambi e pedali) che l'abbigliamento rigorosamente retrò.
Il conto alla rovescia è già partito e sono già un centinaio gli iscritti, provenienti da varie parti d'Italia. Informazioni, regolamento e istruzioni disponibili sul sito web gardaccia.org.
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