È stato presentato nei giorni scorsi a Palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio regionale, il progetto di marketing territoriale «Un viaggio nel tempo alla scoperta della storia».
Ideato dall’associazione «Città murate del Veneto» e concretizzato dalla società «PromoE20», ha l’obiettivo di far conoscere e visitare i 34 Comuni che aderiscono all’associazione, nata nel 1997 con il patrocinio della Regione del Veneto e su iniziativa del Consiglio regionale del Veneto di Italia Nostra con lo scopo di promuovere iniziative volte alla conoscenza, tutela, salvaguardia, conservazione e valorizzazione delle Città murate (maggiori informazioni sul sito cittamurateveneto.it).
A disposizione di chi vorrà intraprendere questo viaggio c’è il «kit del viaggiatore», una pochette con design a tema contenente quattro strumenti. C’è la mappa per collocare geograficamente i 34 Comuni che aderiscono all’associazione Città murate del Veneto. Poi un lasciapassare, una sorta di passaporto in cui ogni pagina è dedicata a una città murata e riporta in calce lo spazio dove apporre «visto» del proprio passaggio. E ancora, il libro di un fumetto che narra l’avventura di Alice, che non ama studiare la storia ma la scopre visitando le città murate. Infine la presentazione dell’associazione e del viaggio proposto.
Il progetto
«Il progetto è partito tre anni fa, in pieno Covid, e strada facendo è stato migliorato», ha sottolineato Claudio Arzenton, presidente dell’associazione Città murate del Veneto, «abbiamo messo in rete le città che presentano una cinta muraria, ma non solo: castelli, un solido apparato storico, culturale e medievale, nonché eccellenze enogastronomiche».
Dei 34 Comuni parte del circuito, 23 hanno aderito al progetto di marketing territoriale e sono stati inseriti nel lasciapassare e nel fumetto:
- Asolo,
- Bardolino,
- Bassano del Grappa,
- Camposanpiero,
- Castelfranco Veneto,
- Castelnuovo del Garda,
- Cittadella,
- Cologna Veneta,
- Conegliano,
- Este,
- Lazise,
- Malcesine,
- Marostica,
- Monselice,
- Montagnana,
- Noale,
- Pieve di Cadore,
- Portograro,
- Roncade,
- Soave,
- Torri del Benaco,
- Valeggio sul Mincio,
- Villafranca di Verona.
Far conoscere il Veneto ai veneti
«L’obiettivo», ha spiegato Loris Danielli di PromoE20, «è favorire il turismo di prossimità, far conoscere il Veneto ai veneti e a chi vive nelle regioni confinanti, ma soprattutto coinvolgere le famiglie utilizzando gli strumenti tradizionali, cartacei, che rimangono nel tempo». Come punto di partenza sono già stati distribuiti mille kit tra i Comuni aderenti, che ora potranno decidere in quali luoghi e con quali modalità diffonderli (ad esempio attraverso gli uffici turistici, nelle scuole, ecc…).
«Viaggio nel tempo è una iniziativa rivolta alle famiglie e in particolare i bambini, che potranno così conoscere e approfondire le bellezze storiche e architettoniche del nostro territorio, così ricco di storia, cultura e tradizioni», ha evidenziato il consigliere regionale Giulio Centenaro, «una conoscenza che diventa così anche promozione del territorio stesso. Abbiamo un enorme patrimonio culturale, storico, architettonico che deve esser conosciuto e un giorno affidato alle nuove generazioni: progetti come questo aiutano a realizzare lo scopo».