«Da bambino profugo sono diventato agente»

Il lancio del cappello A fine cerimonia agli allievi è consentito, simbolo di gioia, lanciare il loro cappello in aria

«Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservare lealmente la costituzione e le leggi dello Stato, di adempiere ai doveri del mio ufficio nell’interesse dell’amministrazione per il pubblico bene». «Agenti del 212° corso, lo giurate voi?». (...)

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