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CAVAION

Biodistretto, incontro con l'esperto italiano

Interverrà Ruggero Mazzilli che parlerà di esperienze pratiche di viticoltura biologica

Il tema del biodistretto è molto sentito, tanto che domani alle 21 a Cavaion l'associazione Terra Viva ha invitato 21 sindaci del Veronese a partecipare all'incontro con l'agronomo toscano Ruggero Mazzilli, promotore dei primi biodistretti in Italia. L'incontro si inserisce nell'ambito del corso di Viticoltura biologica, che si sta tenendo in sala civica. Mazzilli (della Spevis, stazione sperimentale per la viticoltura sostenibile) il più importante esperto di distretti biologici, terrà la sua relazione su «Esperienze pratiche di viticoltura bio, dalla gestione agronomica ai biodistretti». «Costituire un distretto biologico è un impegno, vuol dire gestire i rifiuti in un certo modo, utilizzare prodotti biologici nelle mense scolastiche, l'energia rinnovabile, avere aziende agricole biologiche o ristoranti con almeno un piatto biologico», spiega Giovanni Beghini, presidente di Terra Viva, «è una bandiera che qualifica. Per questo abbiamo esteso l'invito a ventun sindaci da Povegliano, al lago, alla Bassa. Accogliere questo modo sano di vivere e di creare un distretto nel proprio comune è una responsabilità verso i cittadini. Un distretto biologico, infatti, è un'area dove la pubblica amministrazione, i cittadini, tutti gli operatori e gli agricoltori fanno un accordo per la gestione sostenibile delle risorse». G.G.

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