«Volevo andare a trovare la famiglia dei due fratelli morti domenica a Veronella. Mi sono così rivolto ad un loro cugino che conoscevo di vista. Mi ha consigliato di aspettare ancora qualche giorno. La madre di Amritpal Singh, 18 anni e Balpareet Kaur, 16, non parla da quando domenica sera ha saputo della tragedia. Forse già oggi andrò a trovare la famiglia per comunicargli le mie più sentite condoglianze oltre a quelle dell’amministrazione e di tutta la cittadinanza di Monteforte d’Alpone».
Il sindaco Roberto Costa continua a tirare le fila di una tragedia che ha sconvolto tutta la comunità del suo paese. Due giorni fa, si era recato a casa di Vishal Klair, 19 anni, altra vittima della fuoriuscita di strada, avvenuta domenica. «In questi giorni, c’è una processione continua nelle abitazioni delle due famiglie travolte dalla tragedia», rivela il primo cittadino, «parenti, amici e conoscenti portano le loro condoglianze, la loro solidarietà in un momento così tremendo».
Una comunità che abbraccia le due famiglie
Le famiglie dei ragazzi, deceduti domenica poco dopo le 17 a Veronella dopo essere finiti con la Peugeot 206 nel canale Serega, erano molto ben inserite nel piccolo centro a est di Verona. «Abitano qui da molto tempo», aggiunge Costa, «si tratta di grandi lavoratori e i figli qui hanno frequentato le nostre scuole dall’asilo fino alle superiori. Sono conosciuti da tutti e tutti vogliono dare il loro supporto a queste due famiglie».
Un’altra occasione per dimostrare la loro solidarietà sarà la celebrazione delle esequie che si svolgerà al centro «Guru nanak» di San Bonifacio anche se fino a ieri sera, non erano stati comunicati nè il giorno nè l’ora.
Leggi ancheStrage di Veronella, Amrinder e il tentativo disperato: «È tornato in acqua per soccorrere gli amici»
Il nullaosta per i funerali
Il pm Valeria Ardito ieri ha firmato il nullaosta per le esequie dei tre ragazzi. Evidentemente non servono altri accertamenti sui loro corpi per capire le cause della loro morte. Continuano, invece, gli accertamenti della Poliza stradale, coordinati dal comandante Girolamo Lacquaniti. Per ora, l’unico dato certo riguarda l’assenza di responsabilità di altri conducenti. Si tratta, quindi, di una fuoriuscita autonoma, provocata forse dall’asfalto bagnato. In realtà, le indagini stanno continuando in queste ore sul mezzo così come disposto dal pm Valeria Ardito.
Bisogna verificare, per esempio, che non ci fossero guasti meccanici nel motore dell’auto oltre allo stato delle gomme. A tal proposito, potrà essere molto utile anche la deposizione dell’unico sopravvissuto nella tragedia, A.S., 19 anni. Ieri è emerso che le sue condizioni sono migliorate e con ogni probabilità, già oggi potrebbe essere dimesso. Nella sera della tragedia, A.S. le ha provate tutte pur di salvare i suoi amici. Una volta recatosi in un’abitazione vicina al luogo dell’incidente per lanciare l’allarme, è poi ritornato sui suoi passi per salvare i suoi amici, sollevando la testa di uno di loro dall’acqua perchè non annegasse. Ma è stato tutto inutile: Amritpal Singh, Belpareet Kaur e Vishal Klair già non rispondevano alle richieste del loro amico.