«Spostare lo stadio sarebbe costato troppo»

Lo stadio Tizian di San Bonifacio

uire al quartiere il perduto campetto da calcio. Il fatto ha dato l’occasione al consigliere Federico Pasetto per accusare l’amministrazione di mancanza di programmazione e di improvvisazione delle strutture sportive: «Lavori non programmati e poi non seguiti e abbandonati», ha detto, citando ad esempio anche la «trascurata pista della salute nella Cittadella dello sport». DOPO LA REPLICA di Adriano Pimazzoni, che ha giustificato la semina anticipata dell’ erba «non per fare prato inglese, ma solo per la polvere», ha preso la parola il consigliere Angelo Lunardi, delegato all’associazionismo e agli impianti sportivi. Sulle vecchie ipotesi, come il trasferimento dello stadio Tizian alla «Cittadella» e sul ripristino della pista di atletica, ha sostentuto: «Il trasferimento dello stadio sarebbe costato 3 milioni e mezzo; perciò per migliorare l’impianto, sono stati fatti due pozzi artesiani sul campo principale e sul campetto d'allenamento, con una spesa di 5.000 euro: le due pompe sommerse sono state regalate dalla Pedrollo. Lo stadio abbisognerebbe di una ristrutturazione generale: servizi igienici, docce ,spogliatoi, impianti d'illuminazione e di riscaldamento; l'anno scorso è stata fatto una manutenzione straordinaria al tetto delle tribune con una spesa di 40.000 euro». PER IL RIPRISTINO, da tempo auspicato, della pista di atletica leggera, ha detto: «Sarebbe meraviglioso poter ristrutturare la decadente pista per portarla agli antichi splendori dei famosi meeting Perlini degli anni '60, cui partecipavano società e atleti di fama internazionale come Sara Simeoni: per tale scopo sono stati iscritti in bilancio 500mila euro, ma naturalmente occorre procedere a richieste di contributo, regionale o nazionale e coinvolgere tutti i Comuni e tutte le scuole dell’Est veronese». Infatti, mentre esistono impianti a Verona, Vicenza e Montecchio Maggiore, l’unica area scoperta sarebbe solo la zona dell’Est veronese, che fa capo a San Bonifacio, con circa 150mila possibili utenti e quindi qui la pista sarebbe strategica per attività di gare di atletica, oggi sostenute anche da una importante e affermata società. PER AFFRONTARE il problema del ripristino della pista di atletica leggera dello stadio Tizian si è svolto l’anno scorso un incontro dei vertici dell'atletica veneta con il sindaco Gianpaolo Provoli. La Fidal veneta era rappresentata dal presidente Christian Zovico e dalla vice Sara Simeoni. Presenti all'incontro il segretario della Società Valdalpone, Pasetto, il tecnico Pier Luigi Padoan e Marino Piccino che ha organizzato l'incontro avendo a cuore la ristrutturazione della gloriosa pista ed Erminio Azzaro, ex saltatore, marito della Simeoni, già campione italiano nel salto in alto. Per rifare la pista ci vogliono 450-500.000 euro, mentre per ristrutturare totalmente lo stadio Tizian, ha detto Lunardi, «servono 700-800.000 euro, per un totale generale di circa 1.300.000 euro». Il consigliere ha fatto il quadro della situazione degli impianti sportivi. Per quanto riguarda i campi aperti, a Locara è stata sostituita tutta la vecchia recinzione, completata la rete parapalle, sostituito il cancello, montato un telo oscurante e la manutenzione al campo, per una spesa di 10.000 euro. A LOBIA nell'ex campo da calcio, ora campo da rugby, la società i Leoni del Nord est a spese proprie ha riparato gli spogliatoi cambiando vetri e serrature rotte, tagliato tutte le sterpaglie intorno al campo rendendolo un gioiello; l'amministrazione ha speso per acquisti vari 2.500 euro. A PROVA, alle Mantovane , è stato sistemato il campo da calcio principale, è stato fatto un campetto d'allenamento e un pozzo artesiano per irrigare i campi, la pompa sommersa è stata donata dalla Pedrollo. Finalmente è terminata la costruzione degli spogliatoi, attesi dai tempi del famoso vagone ferroviario: spesi 700.000 euro. Sul campo da softball di via Gorizia sorgerà una scuola, quindi sarà spostato vicino al campo grande da baseball (zona Palaferroli): spesa prevista in bilancio 185.000 euro e nel progetto presentato sono stati chiesti contributi. È stato costruito un bellissimo campo da tiro con l'arco in località Offia, con una spesa di 10.000 euro. Il campo da calcio di Villanova è tenuto in ordine: l'amministrazione ha speso 300 euro per la recinzione e la società con l'aiuto del volontariato l'ha installata. Spese per gli impianti al chiuso: alla palestra di Locara, per bagni e servizi, spesa totale di 197.000 euro; alla palestra di Prova è stato levigato il pavimento cambiato e sistemata la parte elettrica e altri lavori, per una spesa di 50.000 euro; alla palestra Sandri levigato e cambiato parte del pavimento e altri lavori per una spesa di 47.000 euro. • (...)

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