Il Comune ha consegnato due scooter all’Associazione nazionale carabinieri in congedo che da anni svolge in paese un prezioso servizio notturno di vigilanza: per tre giorni alla settimana, dalle 20.30 all’una di notte, per giorni diversi della settimana girano per i quartieri, in contatto con la caserma dei carabinieri e con la polizia municipale. Questi mezzi leggeri consentono di sorvegliare più rapidamente anche zone difficili da raggiungere con le macchine. I due scooter erano in uso alla polizia municipale che è stata dotata sulle auto di apparecchi più sofisticati, difficilmente trasportabili; sono stati revisionati e dati in uso gratuito agli ex carabinieri. «Da tre anni prestano qui il loro servizio del quale siamo orgogliosi», dice il sindaco Gianpaolo Provoli, «perché è stato copiato anche dai Comuni vicini facendo ulteriori convenzioni con l’associazione che a San Bonifacio è di punto di riferimento di una serie di comuni di tutto l’Est Veronese. È importante parlare di sorveglianza, ma fatta da persone esperte, perché sono ex carabinieri e la loro competenza e capacità di relazionarsi e quantificare l’eventuale difformità da quello che è il consueto vivere quotidiano, permette di segnalare e prevenire situazioni diverse». La dotazione comprende anche due droni che serviranno anche per la ricerca di persone scomparse.