Anche Protezione civile della Val d’Illasi, una delle quindici squadre dell’Associazione nazionale alpini (Ana) che operano nella provincia scaligera, ha risposto con prontezza alla richiesta d’aiuto alle popolazioni dell’Emilia Romagna colpite dall’alluvione.
Da domenica, sono già due i gruppi (ciascuno composto da quattro persone) che si sono avvicendati per raggiungere la zona di Forlì.
«Man mano che richiederanno le nostre forze, partiremo», assicura il caposquadra, Fabio Bonamini, che sta coordinando gli interventi dalla vallata. In particolare, i volontari stanno lavorando al fianco dei cittadini per movimentare il fango, sgomberare le case allagate e far defluire le acque. I gruppi sono partiti dalla sede operativa di Illasi su un furgone 4x4 con tutte le dotazioni utili in caso di eventi alluvionali: «Tre pompe idrovore da svuotamento di diversa potenza, badili, tira acqua per spostare acqua e melma, motocarriola. E tanta buona volontà», elenca.
«La gratitudine delle persone ripaga di ogni fatica», aggiunge il coordinatore, pur in una situazione non facile vista la necessità di intervenire vestiti con tute per non entrare a contatto con fango o acque contaminati. Braccia ed esperienza. «Come squadra», conclude Bonamini, «stiamo raccogliendo i frutti di anni di esercitazioni e corsi di formazione. Questo ci permette di portare un supporto efficiente e concreto a quanti sono in difficoltà».