Primo asilo nido gestito dal Comune Via al progetto

Colognola ai Colli avrà il suo primo asilo nido integrato gestito dal Comune. A comunicarlo è il sindaco Giovanna Piubello, delegata anche ai Servizi sociali, all’indomani dell’approvazione in Giunta della delibera di indirizzo. «Il nuovo nido sarà aperto nel polo scolastico di Naronchi, in uno spazio all’interno della scuola dell’infanzia statale "L’Aquilone". Sarà riservato prioritariamente ai bambini residenti a Colognola», annuncia la prima cittadina, «d’età compresa tra i 12 e 36 mesi. Avrà una capienza minima di 12 bambini e massima di 32». L’idea di fornire questo nuovo servizio è nata dalla una considerazione: «Nell’ambito delle politiche familiari, il potenziamento dell’offerta dei servizi socio-educativi per l’infanzia, e in particolare degli asili nido, è uno dei principali strumenti per contrastare la denatalità», ritiene Piubello, «e per incrementare l’occupazione femminile, anche favorendo la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, partendo dal presupposto che i compiti di cura dei figli gravano ancora principalmente sulle donne. Per di più», aggiunge, «i servizi per la prima infanzia, oltre a sostenere la genitorialità, svolgono un ruolo pedagogico fondamentale nei percorsi di crescita del bambino, favorendo l’espressione delle potenzialità cognitive e relazionali del bimbo e per contrastare l’esclusione sociale. Per questo l’apertura del nuovo nido», conclude, «è per noi un obiettivo importante, agevolato nella sua realizzazione anche dal poter usufruire di contributi statali». Circa luogo e tempi di realizzazione, l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Nogara spiega: «L’iniziativa prevede un modesto intervento di adattamento di un ampio spazio oggi pressoché inutilizzato alla scuola dell’infanzia di Naronchi. Mediante una modifica interna renderemo questo spazio indipendente e con accesso autonomo, rispetto alla scuola, come previsto dalla normativa. Sbrigata la burocrazia, conclusi i lavori e ottenute tutte le autorizzazioni, il nido potrà essere aperto già nel 2024», azzarda l’assessore. Il nido comunale si andrà ad aggiungere agli altri due asili privati, attivi da tempo in paese: «Il fiocco» della parrocchia di Monte e «Nidoblù» dell’azienda Performance in Lighting.•. M.R.