Lupi a quote sempre più basse e più vicine alle abitazioni anche a Vestenanova dove in questi giorni si aggira una coppia affiatata. Forse una Giulietta e un Romeo che si mostrano fianco a fianco lungo la dorsale est del territorio confinante con la Val Chiampo.
Il racconto di chi li ha avvistati
Uno shock ieri mattina, 16 febbraio, per Stefano Ramponi di Bolca diretto alla conceria dove lavora fra Chiampo e Arzignano, quando alla guida dell’auto ha incrociato il suo sguardo con quello di due lupi: «Ero appena passato davanti alla trattoria di Albaromatto quando sulla destra sono comparsi due musi inquietanti, uno attaccato all’altro, immobili. Caspita, mi son detto, ma questi sono lupi. Sembrava volessero attraversare la strada uscendo dalla spianata di Albaromatto (dove ogni estate si tiene il Vestenastock, ndr)».
Sconvolto Ramponi ha tirato dritto, ma intenzionato a non perdere l’occasione di immortalarli. «Dovevo assolutamente riprenderli e, fatta la prima curva, ho trovato uno spiazzo e ho fatto dietrofront». Erano le 7.15. A passo d’uomo e videocamera accesa Ramponi ha ripreso gli spostamenti della coppia: «Uno dei due lupi quando mi ha visto è scappato, l'altro ha attraversato la strada arrivando fin quasi davanti al bar».
L’attraversamento fulmineo si vede a fine filmato, poi si son dileguati verso nord. Secondi concitati e indimenticabili: «Emozionante e traumatico! Non mi è mai capitato di incontrare lupi, anzi non ho mai incontrato lupi», ribadisce l’improvvisato video operatore, convinto che si tratti di una coppia: «Credo stia iniziando la stagione degli amori. Erano due belli esemplari in cerca di cibo e un territorio. Si cercano, si aspettano, si rincorrono, con l’obiettivo di riunirsi».
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Dopo l'emozione, la paura: «E se fossi stato a piedi?»
E ammette: «È stata tutto sommato una bella esperienza, ma non oso pensare cosa sarebbe accaduto se mi fossi trovato a piedi e con il cane. In teoria i lupi scappano. Ma non è detto che sia sempre così».
Il secondo avvistamento
Ieri mattina, quindici di minuti dopo secondo avvistamento della coppia di lupi fra le contrade Pezzati e Luisi dove Lino Calierno, camminatore abituale su quel percorso, all’improvviso a un centinaio di metri di distanza si è trovato faccia a faccia con i due lupi, che lo fissavano. Colto dal panico gli è caduto uno dei bastoncini da trekking mettendo in fuga un lupo, mentre l’altro, impavido continuava ad osservarlo: «Frazioni di secondo interminabili: ero letteralmente terrorizzato».
Per fortuna anche il secondo lupo ha presto raggiunto il compagno, già a metà collina, sciogliendo la tensione. Calierno ha così fotografato la coppia che, muovendosi in parallelo scompariva oltre la collina: «Non avevo mai visto un lupo dal vivo, figurarsi due insieme e io lì, senza protezioni».
E aggiunge: «È stata un’esperienza agghiacciante e, anche se non si è mai sentito che un lupo attacchi un uomo, la paura è stata veramente tanta».
Un paio di settimane fa lupi erano stati avvistati anche tra Bolca, San Bortolo e Sprea. Il video sta spopolando e le testimonianze inquietano e allarmano.
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