Il fante Caliaro ricordato con un corteo a San Briccio

Il fante Giovanni Caliaro della divisone Acqui, decimata a Cefalonia, è stato commemorato a San Briccio, in corte Bertan. Una cerimonia alla quale erano presenti i tre Gruppi alpini di Lavagno, l'associazione Marinai, la Croce Blu, l'Avis di Ferrazze, rappresentanti del Comune e della biblioteca e i carabinieri della stazione di San Martino Buon Albergo.
Un corteo con il labaro medagliato della Divisione Acqui, portato da Daniele Caliaro, figlio del soldato commemorato, si è snodato per le vie di San Briccio fino a Corte Bertan dove il parroco, don Gabriele Lanciai lo ha benedetto.
Giovanni Caliaro, classe 1922, partì da Corte Bertan a 21 anni aggregato alla Divisione Acqui come fante mortaista. Di stanza era nell'isola di Creta, ad Agioi Deka (Dieci Santi), villaggio vicino alle rovine dell'antica Gortina. Dopo l'8 settembre del 1943, scampò alle decimazioni tedesche perché ammalato. Dalla Grecia riuscì a tornare in Italia a settembre del 1945 e per due anni dovette rimanere in cura al sanatorio di Chievo. È scomparso due anni fa.G.C.