<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Castello di San Giovanni Ilarione

Il Cristo del 1500 esposto nella chiesa di San Giovanni Battista per due settimane

Il restauro ha evidenziato che l'opera ha sette secoli, mentre la croce è successiva
Il Cristo restaurato esposto nella chiesa di San Giovanni Battista
Il Cristo restaurato esposto nella chiesa di San Giovanni Battista
Il Cristo restaurato esposto nella chiesa di San Giovanni Battista
Il Cristo restaurato esposto nella chiesa di San Giovanni Battista

Ai piedi dell’altar maggiore il grande Cristo spostato dalla chiesa di San Zeno a quella di San Giovanni Battista, in occasione dei lavori di restauro della prima: così, a Castello di San Giovanni Ilarione, la parrocchia ha voluto valorizzare il grande crocefisso che, dopo il trasloco, si è scoperto avere sette secoli. È stato infatti durante le operazioni di pulizia affidate a Giovanna Portinari che la restauratrice ha verificato come il Cristo sia in legno e sia stato realizzato nel 1500 (come testimonia il doppio disegno del perizoma che ne cinge i fianchi, accorciatosi solo a partire dal Settecento, e venuto alla luce dopo la pulizia di diversi strati di gesso): la grande croce (202 centimetri di altezza per 138 di larghezza) è invece successiva.

Conclusi i lavori di restauro il crocefisso è stato posto ai piedi dell’altare dove sarà possibile ammirarlo per le prossime due settimane prima della sua transitoria collocazione al museo parrocchiale e, una volta conclusi quelli di San Zeno, il suo ritorno sulla antica chiesetta sull’omonimo colle. 

P.D.C.

Suggerimenti