A Colognola è attivo il servizio di radiologia mobile domiciliare. Si tratta di una prestazione utile per le persone malate, allettate o che incontrano difficoltà a essere trasportate, che è fornita da Andrea Bricolo, medico radiologo che fino allo scorso anno ha operato all'ospedale Civile Maggiore di Verona ed è stato anche consulente, per la branca radiologica, all'azienda sanitaria dell'Alto Adige, prima di aprire uno studio in Val d'Illasi. Attento alle innovazioni, il dottor Bricolo negli ultimi anni ha approfondito questa nuova tecnica, sperimentata con successo in Svezia, cercando di portarla nel territorio: «Abbiamo ricevuto il nulla osta per iniziare l’attività dall’Ulss Scaligera 9, con parere favorevole e senza osservazioni da parte delle commissione Tecnica di igiene ambientale. Nel Veneto esiste già una realtà pubblica attrezzata per la radiologia domiciliare, che è l’ospedale Santi Giovanni e Paolo di Venezia», fa sapere il medico, «mentre una seconda struttura pubblica nelle vicinanze è presente in Friuli, all’Ospedale di San Vito al Tagliamento di Pordenone. Anche noi utilizzeremo la loro stessa collaudata tecnologia».
Per svolgere il servizio a casa dei pazienti è stato necessario ricorrere a un furgoncino: «Il servizio è organizzato in una unità mobile, attraverso la quale viene trasportato un kit con gli strumenti necessari a svolgere gli esami di radiologia convenzionale al letto del paziente. Le immagini vengono inviate immediatamente, in hot spot, allo studio medico-radiologico di Colognola per la refertazione. I risultati ottenuti», garantisce il dottore, «hanno la stessa qualità di quelli svolti in un normale ambulatorio di radiologia». I destinatari del servizio sono ben precisi: «Sono pazienti fragili, malati gravi cronici, allettati, difficili da trasportare e che ordinariamente, quando devono ricorrere a visite o esami in ospedale, sono costretti a utilizzare un'ambulanza. Recenti lavori scientifici hanno analizzato i dati di pazienti sottoposti a esami radiologici con servizio domiciliare, e di altri invece trasportati dalla propria residenza in ospedale per eseguire le stesse indagini: i risultati hanno dimostrato per i primi tutta una serie di vantaggi, sia economici, con riferimento al complesso dell’intera filiera, che di ricaduta positiva sulla persona, con netto abbattimento dei rischi da stress psico-fisico», riferisce Bricolo. Che aggiunge: «Vista la particolarità dell'indagine, è opportuno limitarne la richiesta esclusivamente al medico curante o allo specialista, allo scopo di garantirne l’appropriatezza».
Ad attestare la bontà dell’iniziativa, è il tam tam di consensi che si sussegue sui social, inclusa la pagina Facebook del radiologo colognolese. Per saperne di più telefonare allo 045.7651241.