Paura per un anziano di Milano, in vacanza a Soave e malato di Alzheimer, di cui si erano perse le tracce.
È stato trovato nel cuore della notte riverso nel fiume Tramigna, intento a cercare vanamente di raggiungere l’argine, in evidente difficoltà a causa del fondo particolarmente fangoso.
L'anziano si era allontanato nel cuore della notte, in pigiama ed in stato confusionale, dalla struttura ricettiva dove alloggiava.
La moglie, accortasi dell’assenza del marito, ha contattato il 112. I Militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Bonifacio hanno intrapreso le ricerche dell’anziano, rintracciandolo poco dopo, riverso nelle acque del fiume Tramigna, ad una decina di metri di distanza dall’albergo dove alloggiava. I carabinieri, con l’ausilio dei colleghi della stazione di Monteforte d’Alpone, si sono immersi quindi nel fiume ed hanno riportato a riva l'uomo, completamente disorientato, ma tutto sommato in buone condizioni, il quale è stato accompagnato al pronto soccorso dell’Ospedale di San Bonifacio, e dimesso nelle prime ore del mattino.