Le divise militari ritrovate tre mesi fa nella soffitta della canonica di Baldaria a Cologna rischiano di costare davvero care a don Ruggero Bravo. Il sacerdote di 66 anni, rimasto alla guida della parrocchia di Santa Giustina fino al settembre del 2016, è stato infatti denunciato a piede libero per violazione dell’articolo 28 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (Tulps).
Articolo che proibisce per l’appunto la detenzione, senza licenza del ministero dell’Interno, di uniformi militari o di altri oggetti destinati all’armamento e all’equipaggiamento di forze armate nazionali o straniere. L’indagine avviata dai carabinieri di Cologna dopo il rinvenimento di due scatoloni pieni di divise dell’Arma dei carabinieri e dell’Esercito italiano nel sottotetto di quella che è stata ribattezzata la «canonica dei misteri» è arrivata perciò ad una svolta.