Il Comune di Verona si attiva per il contrasto alla diffusione delle zanzare, con un appello forte alla cittadinanza perché ciascuno faccia la sua parte in nome della salute e dell'igiene pubblica.
«Quest'anno la lotta alle zanzare deve essere particolarmente attenta sia da parte delle amministrazioni locali che dei cittadini, anche a fronte degli alert per le malattie tropicali, che possono essere importate da altri Paesi o trasmesse tramite zanzare sul nostro stesso territorio, e per il cambiamento climatico che contribuisce al proliferare delle zanzare», ha fatto presente l'assessora alla Salute, Elisa La Paglia, nella conferenza stampa di questa mattina per lanciare la campagna messa a punto.
«Come servizio pubblico interverremo in oltre 50 mila caditoie sul territorio, ma distribuiremo anche kit antilarvali a cittadini e cittadine perché ciascuno faccia la sua parte. Dobbiamo evitare che ristagni l'acqua, che le zanzare possano proliferare e riprodursi. È un cambiamento culturale importante che va fatto subito per mettersi nell'ottica che dobbiamo agire prima e con costanza, i larvicidi durano per tre o quattro settimane e poi vanno riutilizzati».
Tenere alta l'attenzione
«Da qui al 30 ottobre l'attenzione va mantenuta alta, mettendo in campo interventi congiunti da parte del pubblico, che si è già attivato, e del privato, chiamato a fare interventi di prevenzione sulle aree di proprietà», ha ribadito la dirigente del settore Ambiente del Comune di Verona Barbara Likar.
«Tutte le azioni sono declinate dalla Regione Veneto e richiamate nell'ordinanza che è in via di firma da parte del sindaco, in cui sono elencate le cose che i cittadini devono fare per evitare la proliferazione delle zanzare. Senza il coinvolgimento dell'intera cittadinanza, rischia di essere vanificato il lavoro pubblico e anche l'impegno di alcuni privati».
Distribuzione dei kit antilarvali
Circa 500 kit antilarvali verranno distribuiti a maggio nell'ambito di mercati rionali e, per la prima volta, anche tramite le circoscrizioni. Poi continueranno a essere venduti a prezzi calmierati nelle farmacie del territorio, che hanno aderito alla campagna stabilendo la vendita a prezzi più contenuti rispetto a quelli di mercato, ossia di 5,50 euro invece di 8.
«Il cittadino è importante, quello che fa la propria parte è essenziale nella rete che le amministrazioni da sempre attiva nel contrasto al proliferare delle zanzare», ha sottolineato ancora Fabrizio Cestaro dell'Ulss 9 Scaligera. «Dobbiamo essere coscienti che se siamo responsabili ne guadagnano sia la salute che l'ambiente, visto che la prevenzione impatta molto meno rispetto all'utilizzo di trattamenti adulticidi. Servono atti giornalieri fatti con coscienza come svuotare i sottovasi, controllare che non vi siano larve, e utilizzare pastiglie che le facciano morire senza danneggiare l'ambiente. Oltre a praticare le azioni corrette, il cittadino cosciente ricorda anche ai vicini e a chi gli sta attorno di adoperarsi per adottare gli stessi comportamenti».