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Il bilancio

Vinitaly, «la viabilità quest'anno è migliorata». I numeri di navette, parcheggi e multe

Dopo la conclusione dell'edizione 2023 della mostra internazionale del vino, Comune di Verona e VeronaFiere fanno il punto sull'aspetto viabilistico legato alla rassegna
Viabilità in Fiera
Viabilità in Fiera
Viabilità in zona Fiera 2 aprile 2023

È terminato Vinitaly 2023 e, per quanto riguarda la viabilità, il comune di Verona traccia un bilancio caratterizzato da un «ampio risultato positivo, frutto di una strategia condivisa fra Comune, Fiera e ATV. Parcheggio Genovesa per la prima volta operativo per tutto il periodo della manifestazione, con circa 1000 macchine parcheggiate ogni giorno. Gestito un afflusso imponente di visitatori, mitigando al minimo i disagi sulla viabilità e a protezione dei quartieri».

 

Viabilità, trasporto pubblico e multe

Effettivamente chi ha frequentato la Fiera in questi giorni ha notato disagi contenuti rispetto ad altre edizioni, con l'eccezione (che ha scatenato qualche polemica) dell'intervento last-minute nel primo giorno di manifestazione per sistemare i cosiddetti defleco.

I bus navetta hanno trasportato decine di migliaia di visitatori (120.000 la stima del Comune), con domenica e lunedì giornate di maggior utilizzo.

Sono state attivate sei linee speciali di bus per collegare direttamente la Fiera con  Stazione, Aeroporto, parcheggi, centro storico, con una frequenza media di 15 minuti, predisposta una corsia preferenziale su viale del Lavoro attivata ogni primo pomeriggio e aperto il sottopasso tra la stazione di Verona Porta Nuova e viale Piave, mentre gli steward hanno chiuso alcune strade.

Nei quattro giorni di fiera sono state 772 i divieti di sosta e 52 le rimozioni, dovute a gravi intralci alla viabilità e a divieti su marciapiedi. Sanzionati anche quattro bagarini e due parcheggiatori abusivi. Va ricordata la presenza all’evento del Presidente del Consiglio e di nove Ministri, oltre ad un presidente della Repubblica Serba e due primi ministri della Macedonia del Nord e dell’Albani, che ha naturalmente modificato anche l'assetto esterno con conseguenza sulle aree di accesso delle auto, gestite però sempre sotto il coordinamento della Prefettura e della Questura per i compiti di ordine pubblico.

 

I commenti

Palazzo Barbieri, in una nota, parla di «una task force con strategie d’intervento pianificate da mesi per una nuova ed efficace gestione della viabilità in occasione di Vinitaly 2023. Grazie al piano attuato tra Polizia locale, Mobilità e Traffico, VeronaFiera ed ATV, sono infatti diminuiti i disagi, le code, i rallentamenti ma anche le problematiche nei due quartieri di Borgo Roma e Santa Lucia in occasione dell’importante appuntamento fieristico».

L'assessore al Traffico Tommaso Ferrari (lista civica Traguardi) commenta: «Ringrazio anzitutto il corpo di Polizia locale per il lavoro svolto. Abbiamo confermato l'asset del parcheggio Genovesa, che per la prima volta, come nel caso del Motorbike Expo, ha funzionato per tutto il periodo della manifestazione, accogliendo 800-1000 macchine ogni giorno, bloccandone così il flusso in ingresso verso la città. Un risultato reso possibile dalla grandissima sinergia con A4 per la comunicazione in autostrada e il reindirizzo diretto al parcheggio. Il piano studiato in questi mesi ha permesso di gestire un afflusso imponente di visitatori, mitigando al minimo i disagi sulla viabilità e a protezione dei quartieri».

Per Federico Bricolo, presidente (in quota Lega) di Veronafiere «i risultati di questa collaborazione per l’edizione 2023, per quanto riguarda la viabilità in particolare, sono stati molto positivi e per questo ringraziamo il Comune di Verona per la cabina di regia, tutte le Forze dell’Ordine, la Polizia Municipale, Amt, Atv, Amia, i Vigili del Fuoco, l’Unione Taxi e il SUEM 118, la Provincia di Verona e la Fondazione Cariverona per aver contribuito a questo successo».

Il comandante della polizia locale Luigi Altamura chiosa: «Un risultato che dimostra come la Polizia locale abbia ormai schemi predefiniti di gestione ottimale della viabilità. Quest’anno poi anche per il deflusso i servizi hanno avuto un netto miglioramento, con il coordinamento dell'Autostrada Brescia-Padova e dell'Autobrennero. Strategico l’utilizzo della Genovesa e delle telecamere di videosorveglianza cittadina, gestite dagli operatori della centrale della Mobilità. Encomiabile il lavoro degli ufficiali e degli agenti, anche sotto la pioggia della domenica, e in stretto raccordo con la centrale del Traffico per la gestione informatizzata dei piani semaforici».

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