<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Al Chievo

Villa Pullè, sopralluogo del Comune in vista della riqualificazione per uso sociale

Sopralluogo a Villa Pullè (foto Bazzanella)
Sopralluogo a Villa Pullè (foto Bazzanella)
Sopralluogo Villa Pullè (Bazzanella)

La riqualificazione di Villa Pullè al Chievo è ancora a data da destinarsi, ma l'interesse dell'amministrazione è alto. Ieri l'assessora all'urbanistica, Barbara Bissoli, si è recata in sopralluogo sul posto con i consiglieri della commissione presieduta da Pietro Trincanato.

Il sopralluogo è stato organizzato per prendere contezza della situazione progettuale dell'area con la proprietà, la Invimit immobiliare, che nel 2018 ha acquisito la villa neoclassica dall'Inps. «Altri sei compendi, in diversi luoghi veneti e italiani, fanno parte del fondo di investimento e sono destinati alla riqualificazione», dice Bissoli. «Villa Pullè è soggetta a un vincolo monumentale esteso a tutto il parco ed è oggetto di una scheda norma per una riqualificazione a uso residenziale declinato al senior housing. Di grande interesse è anche il parco che attende di essere fruibile per la cittadinanza».

Il senior housing, ancora poco diffuso in Italia, è un sistema di appartamenti indipendenti, organizzati intorno a una serie di servizi comuni pensati per i bisogni di persone over 65 in buona salute. L'obiettivo dell'amministrazione è “scambiare” il pezzo di verde di sua proprietà più adiacente alla palazzina una tempo adibita alla servitù della villa, con quello all'ingresso dell'area verde, dalla parte della piazza e della chiesa, in modo che possa divenire un luogo di socializzazione e incontro per i cittadini.

Chiara Bazzanella

Suggerimenti