32esima edizione

Villa Buri diventa il giardino dell'amicizia: torna la Festa dei popoli

Piatti etnici, musiche e danze per favorire l'incontro tra comunità di origini diverse e proveniente da 20 nazioni del mondo
La presentazione della Festa dei popoli (Bazzanella)
La presentazione della Festa dei popoli (Bazzanella)
Presentazione festa dei popoli 2023 (video Bazzanella)

Costruire assieme il futuro. È questo il titolo della 32esima edizione della Festa dei Popoli che anche quest'anno trasformerà il verde di Villa Buri nei giardini dell'amicizia, per favorire l'incontro tra comunità di origini diverse e proveniente da 20 nazioni del mondo. L'appuntamento è fissato per domenica 28 maggio.

Il programma

L'apertura degli stand è prevista alle 12.30, con tanto di piatti etnici da gustare, cucinati dai numerosi volontari che rendono possibile la manifestazione

Alle 14 inizierà poi il canonico spettacolo di musiche e danze in cui ciascuna realtà presente potrà condividere gli inni e i balli tradizionali.

“La storia dell'immigrazione a Verona inizia a essere significativa, ma ha bisogno del dialogo e del confronto per evitare che le diverse comunità presenti nel territorio vivano esperienze separata e parallele”, dice il direttore del centro pastorale immigrati, Giuseppe Mirandola, che coordina ii comitato della festa. “Costruire insieme il futuro significa progettarlo insieme, non in nuclei diversi, e ciò favorisce le relazioni”, afferma l'assessora al sociale, Luisa Ceni, confermando il massimo sostegno alla festa. 

Chiara Bazzanella