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La seduta consiliare

Cortile di Giulietta, il Consiglio promuove la sperimentazione. «Ora il biglietto»

Critico l'ex sindaco: «LA soluzione della precedente amministrazione sarebbe una alternativa più economica ».
Nuovo ingresso alla casa di Giulietta
Nuovo ingresso alla casa di Giulietta
8 dicembre - nuovo accesso cortile di Giuliette (Marchiori)

Piace anche al consiglio comunale la soluzione per l'accesso al cortile di Giulietta sperimentata nelle scorse settimane.

Tutti d’accordo, infatti, i consiglieri di maggioranza e minoranza nel trovare l'ingresso dal teatro Nuovo in piazzetta Navona, una scelta non solo ottimale ma potenzialmente risolutiva di un problema che è stato per anni motivo di scontro fra commercianti, residenti e di mal contento per i turisti. Unica voce fuori dal coro è quella dell'ex sindaco Sboarina che sottolinea come la soluzione con tornelli e obbligo di prenotazione che stava mettendo in piedi l'amministrazione precedente sarebbe un'alternativa più economica. 

Sarà previsto un biglietto d'ingresso

Ieri sera, 19 gennaio, in apertura di seduta, sono stati illustrati dalle assessore alla Sicurezza Stefania Zivelonghi e alla Cultura e turismo Marta Ugolini i risultati della sperimentazione  effettuata dal 6 dicembre 2022 all’8 gennaio 2023. L’assessore Ugolini ha annunciato che l'operazione non  sarà più solo a carico del Comune, ma sarà previsto un ticket d’ingresso che consentirà di rendere sostenibile l'intervento.

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Gli interventi dei consiglieri

 Alberto Falezza (Pd) ha dichiarato: «È stato portato avanti un metodo basato sull’ascolto ed il coinvolgimento di tutti i portatori di interesse, che ha contribuito all’apertura di un dibattito ricco di proposte, suggerimenti e spunti che sono andati ben oltre il tema originario della problematica dell’accesso alla Casa di Giulietta».

Alberto Battaggia (Damiano Tommasi Sindaco): «Tutti i numeri raccolti ci dicono non solo che la sperimentazione è stata una felice esperienza ma anche come questo fenomeno turistico debba essere affrontato con nuove proposte e ed attività di intervento».

Luigi Pisa (Gruppo misto): «Fra le tante sperimentazioni a cui abbiamo assistito in questi mesi, che non hanno dato riscontri positivi, questa è stata sicuramente una idea ben riuscita per cui mi complimento con l’Amministrazione. Erano tanti anni che si attendeva una soluzione e voi avete ottenuto un risultato positivo con questa operazione».

Patrizia Bisinella (Fare): «Interessanti i dati che ci sono stati illustrati. Sono stata particolarmente colpita dal metodo utilizzato. Una soluzione di collaborazione e di coinvolgimento fra tutte le parti interessate, che mi auguro l'Amministrazione vorrà adottare per risolvere tutte le criticità presenti in città».

Carla Padovani (Battiti per Verona): «Grazie per la soluzione adottata e per la modalità di lavoro portata avanti, che ha consentito di raccogliere e di mostrarci anche dei dati statistici interessanti, base fondamentale per future valutazioni di merito».

Alberto Bozza (FI): «I dati sono sicuramente positivi. La svolta sarà ora determinata dalla volontà dell’Amministrazione di rendere definitiva la proposta. Mi auguro ci possa essere il vantaggio di un cambio della Sovrintendenza, per una migliore collaborazione in favore della città».

Pietro Trincanato (Traguardi): «Un fatto epocale nella lunga storia del Cortile di Giulietta. Un passaggio che da una serie innumerevole di vantaggi a visitatori e città. Una chiave di volta per quanto riguarda la sicurezza e il miglioramento complessivo nella gestione di un sito particolarmente strategico per il turismo cittadino».

Nicolò Zavarise (Lega Nord): «Attendiamo di capire se dalla sperimentazione si passerà ad una soluzione definitiva, superando gli attuali pareri contrari della Sovrintendenza e gli elevati costi sostenuti già in fase di sperimentazione e poco sostenibili per un intero anno di gestione con la stessa modalità».

Federico Sboarina (Battiti per Verona): «Nel corso della precedente amministrazione eravamo arrivati alla definizione di una soluzione con tornelli ed obbligo di prenotazione che poteva essere una alternativa più economica all’idea da voi utilizzata per la quale sono stati pagati dal Comune 70 mila euro».

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