In molti sono ancora ignari della nuova opportunità e le rare persone che ieri, 8 aprile, si sono cimentate con il nuovo servizio di Trenitalia per l'acquisto rapido dei biglietti regionali nella tratta Verona-Venezia hanno dovuto fare i conti con qualche disservizio nella rete per il pagamento.
Il nuovo sistema permette di acquistare i biglietti regionali di seconda classe utilizzando la carta di pagamento contactless direttamente alle validatrici presenti in stazione segnate con il logo Tap&Tap.
Basta un «tap» all'inizio e uno alla fine del viaggio: il sistema determina la distanza effettiva percorsa addebitando la tariffa esatta.
La novità interessa, ma la nuova modalità di pagamento deve ancora prendere piede tra i viaggiatori. Trenitalia stessa, del resto, fa notare che al momento non è possibile quantificare i dati degli utenti che hanno utilizzato il nuovo servizio, lanciato solo a metà della settimana scorsa.
«L'ho utilizzato questa mattina da Vicenza, ne ho sentito parlare in stazione», raccontava ieri un viaggiatore intercettato nell'atrio di Porta Nuova, mentre si accingeva a replicare la tipologia di pagamento. «Ora la carta mi dà errore».
Qualche disagio al debutto
Effettivamente ieri c'è stato qualche disagio nelle reti (non solo quella di Tim che è andata in tilt in tarda mattinata), ma anche in quella per le transazioni. Del resto, fatta salva qualche rara eccezione, non a tutti è ancora chiaro come procedere, ma di fatto, il pagamento è davvero semplice e veloce, una volta capito.
Come acquistare il biglietto con Tip&Tap
Il progetto pilota, infatti, prevede che chi viaggia nelle tratte regionali – e solo quelle – tra Verona e Venezia, e viceversa, possa pagare il biglietto anche tramite la modalità Tap&Tap, ossia avvicinando la propria carta di pagamento contactless (o l'eventuale smartphone in cui ha caricato la propria carta) alla stessa macchinetta in cui solitamente si «timbra» il biglietto, la validatrice che si trova sia all'inizio di ogni binario della stazione, sia all'ingresso, in cima al tunnel che porta ai singoli binari.
Una volta apparsa la scritta che dimostra la validità della transazione si può tranquillamente salire in carrozza ricordando poi di effettuare la stessa procedura nella stazione di arrivo. Il rischio, altrimenti, è di dover pagare l'intera tratta fino a Venezia, anche se si scende dal treno in un'altra città veneta.
Il metodo di controllo a bordo
A bordo treno il passeggero dovrà solamente comunicare al controllore di turno gli ultimi quattro numeri della propria carta, per consentire di associare la presenza sul treno alla transazione attivata. La registrazione del pagamento sarà poi addebitata secondo le modalità applicate dal circuito bancario del cliente.
Naturalmente resta valida ogni altra modalità di pagamento anche perché il servizio è attivo per una sola persona a carta e per i soli adulti. Se si viaggia con dei bambini, quindi, il biglietto va acquistato online o in biglietteria come di consueto.