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Le dichiarazioni dell'ex sindaco

Tosi attendista: «Aspettiamo prima di decidere. Nessuno si aspettava Tommasi al 40%»

Flavio Tosi nella sua sede elettorale
Flavio Tosi nella sua sede elettorale
Dichiarazioni di Tosi (Marchiori)

«Rabbia no, non c'è mai. Delusione sì del resto l'affluenza è stata molto bassa. Il dato è quello e quello va accettato. Ora bisognerà valutare in prospettiva. Si era detto valutiamo questo voto le primarie del centrodestra e poi il centrodestra si riunione, ora vediamo quello che diranno i candidati ma c'è un dato: mentre il sottoscritto nel 2012 vince al primo turno senza difficoltà, il sindaco uscente raccoglie un voto su tre. Tommasi ha fatto un voto ragguardevole, un risultato storico, ma questo è anche, non dico demerito, ma se il sindaco uscente prende 32 vuol dire che gli altri prendono il resto. Che Sboarina non abbia fatto così bene lo dicono i dati però poi ci sono le segreterie di partito, le liste e a mente serena bisogna valutare». 

«Vogliamo valutare prima di decidere il da farsi, aspettando anche quello che diranno i candidati». Flavio Tosi, candidato per Forza Italia a Verona e terzo incomodo nella sfida tra Federico Sboarina e Damiano Tommasi non dice con chi si coalizzerà la sua forza nella seconda tornata elettorale commentando i primi risultati delle urne.

«C’è un dato che val la pena di sottolineare - afferma - :noi nel 2012 a sindaco uscente vincemmo le elezioni con il 57% al primo turno mentre invece l’attuale amministrazione uscente ha un terzo dei nostri voti di allora». Tosi non dice chiaramente a chi andrà il suo appoggio tra i due candidati al ballottaggio di Verona. «Io sono rimasto ancora alla nostra apertura - puntualizza - alla quale Sboarina non ha dato alcun riscontro». A chi gli chiede se è verosimile un accordo con il Partito Democratico, l'ex sindaco nega, ma  rimarca che «da parte di Sboarina e dei suoi non vi è stata nessuna risposta positiva».

Quindi Tosi afferma di scegliere la linea attendista. «Non c’è nessuna urgenza - ripete - ci pensiamo». Ammette che «nessuno si aspettava il risultato del 40% Tommasi». Tirando le somme, per Tosi «il centrodestra si conferma comunque la maggioranza a Verona anche se Tommasi ha preso una buona fetta di consensi. Bisognerà vedere adesso con il centrodestra che lavoro si fa». Come si fa a ricomporre la coalizione dopo una campagna elettorale di questo tipo, con il fronte di centrodestra diviso? «Il problema non è come è stata la campagna elettorale - risponde Tosi - il tema è decidere da adesso in poi».

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