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Sabato e domenica

Torna la Grande Sfida, dalla musica allo sport la disabilità come risorsa

Presentazione della Grande Sfida in sala Arazzi (foto Bazzanella)
Presentazione della Grande Sfida in sala Arazzi (foto Bazzanella)
Presentazione La Grande Sfida (video Bazzanella)

Sabato e domenica la Grande Sfida torna in centro città con ragazzi e ragazze, di Verona e paesi esteri, pronti a dimostrare come la disabilità sia un limite più che affrontabile e persino trasformabile in risorsa. Esibizioni artistiche di danza, musica e teatro animeranno le vie del centro nella prima giornata della manifestazione, mentre domenica pomeriggio piazza Bra sarà il palco di numerose attività sportive, da condividere in comunità aggregandosi alle piccole e grandi sfide.

«È una sfida facile da vincere per Verona, città in cui la sensibilità è alta e il terreno è fertile per simili iniziative», evidenzia il sindaco Damiano Tommasi che partecipa alla Grande Sfida ormai da anni. «Lo sport è di solito legato ai grandi campioni che si vedono in televisione, ma in realtà fa parte della quotidianità di molte persone, e non ci sono sport di squadra in cui si possa pensare di fare tutto da soli».

Lo slogan della manifestazione, quest'anno, è “Abbiamo bisogno di noi”, proprio per sottolineare quanto sia indispensabile l'agire insieme, mettendoci ognuno la propria parte. «Sabato il festival ormai internazionale IncontrArti porterà in tante piazze e luoghi della città una serie di artisti, tra cui anche un gruppo in arrivo per la prima volta da Tirana», evidenzia il presidente de La Grande Sfida Onlus, Roberto Nicolis. «Domenica invece i passanti potranno unirsi a eventi di baseball per non vedenti, sitting volley, rugby in carrozzina, pallacanestro, tennis tavolo, calcio a molti altri sport».

 

Presentazione della Grande Sfida in sala Arazzi (foto Bazzanella)
Presentazione della Grande Sfida in sala Arazzi (foto Bazzanella)

Chiara Bazzanella

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