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La manifestazione

Sui gradini di Palazzo Barbieri fa il suo esordio la «notte dei senza fissa dimora»

La ricorrenza si svolge da 25 anni in varie città italiane e a Verona è andata in scena per la prima volta quest'anno
La manifestazione sui gradini del municipio (foto Bazzanella)
La manifestazione sui gradini del municipio (foto Bazzanella)
La notte dei senza dimora (video Bazzanella)

Sdraiati su cartoni, avvolti in coperte termiche o in sacchi a pelo gettati a terra, una cinquantina di volontari delle associazioni scaligere impegnate sull'emergenza ha ricreato  sui gradini del municipio le condizioni di vita di chi trascorre la notte in strada. È la notte dei senza fissa dimora, ricorrenza che si svolge da 25 anni in varie città italiane e che a Verona è andata in scena per la prima volta quest'anno.

L'obiettivo del flash mob che si è appena concluso è sensibilizzare cittadini e soprattutto istituzioni, sull'importanza di garantire a tutti diritti fondamentali come la casa, la salute, il cibo, rinforzando le relazioni tra Terzo settore e Prefettura, Questura, Comune. La cordata di associazioni è composta, oltre che dalla Ronda, da Avvocato di strada, Cestim, Centro pastorale Immigrati-migrantes Verona, Centro missionario diocesano, Cooperativa la casa per gli immigrati, Croce Rossa Italiana, Cooperativa Santa Maddalena di Canossa, Il Samaritano-Caritas Diocesana Medici per la pace, Milonga, One bridge to Idomeni.

Chiara Bazzanella

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