Nessuna Ztl con le telecamere in ingresso come avviene in centro, ma un piano per evitare la sosta selvaggia. Con una sperimentazione che almeno per il momento sarà valida soltanto per un giorno, quello della partita tra Hellas e Roma, gara in programma lunedì 31 ottobre con inizio alle 18,30.
Il Comune prova a mettere un freno all’esasperazione dei residenti della zona attorno allo stadio Bentegodi che durante le gare casalinghe del Verona trovano auto parcheggiate un po’ ovunque. E proprio le varie segnalazioni e richieste avevano fatto scattare degli ulteriori controlli da parte della polizia locale anche durante l’ultimo match, domenica sera contro il Milan: in quell’occasione erano state comminate ben 105 sanzioni per divieto di sosta attorno allo, con 68 rimozioni di veicoli. Ma quello di tre giorni fa è solo l’ultimo di una serie lunghissima di episodi a cui adesso la nuova amministrazione scaligera prova a porre rimedio.
Prima mossa: un test per vedere la risposta delle persone
La prima mossa è quella di una sperimentazione per vedere la risposta delle persone, un po’ come avvenuto nelle scorse settimane con la chiusura di piazza Bra alle auto: l’appuntamento è per il 31 ottobre in occasione della partita dei gialloblù contro la Roma - tra l’altro una sfida da doppio ex per il sindaco Tommasi - quando partirà il piano che verrà illustrato nei dettagli nei prossimi giorni. Di sicuro c’è la volontà di spingere i tifosi che si recheranno allo stadio a lasciare a casa l’auto e ad usare altri mezzi come gli autobus, le biciclette o ad andare a piedi.
«Si tratta di una sperimentazione singola, per una gara soltanto almeno per il momento», conferma l’assessore alla mobilità Tommaso Ferrari, «il tema è assicurare che nel quartiere non si parcheggi un po’ ovunque e provare a limitare la sosta selvaggia», che anche nell’ultima gara ha creato non pochi problemi ai residenti con centinaia di multe comminate dalla polizia locale.
Basta sosta selvaggia: indicazioni chiare sui parcheggi
«Non si può parcheggiare dove si vuole, con questa prova vogliamo capire le reazioni delle persone. Ci saranno indicazioni chiare su dove poter parcheggiare comunque l’auto, i grandi parcheggi attorno allo stadio resteranno comunque aperti». Nessuna telecamere comunque, ma l’impegno degli uomini della polizia municipale che provvederanno a vietare il passaggio in alcune vie veicolando le auto verso i parcheggi. Anche se l’obiettivo è di far lasciare ai tifosi le auto a casa, predisponendo ulteriori soluzioni per arrivare con altri mezzi al Bentegodi.
Nessun allarme quindi per le partite successive, al momento si tratta di una sperimentazione singola in una partita di cartello contro una delle big del campionato che sicuramente attirerà parecchio pubblico. Ma di certo l’intenzione della giunta Tommasi è di spingere verso una mobilità alternativa come dichiarato in campagna elettorale e come già le prime mosse da quando si è insediata hanno dimostrato. Anche allo stadio per le partite dell’Hellas come spiegherà lo stesso Ferrari nei prossimi giorni.
