Due banconote fotocopiate hanno incastrato la dipendente di uno studio dentistico, finita nei guai con l'accusa di aver rubato denaro dai portafogli dei colleghi sul posto di lavoro. L’arresto è avvenuto giovedì pomeriggio a Zevio, paese dove ha sede lo studio.
Tutto è partito dalla segnalazione di un'assistente alla poltrona che, stanca dei presunti continui ammanchi di soldi, l'altro ieri mattina ha deciso di rivolgersi ai carabinieri.