25 aprile, Festa della...? «Ehm... Liberazione?». Ma da cosa? «Oddio, non so...».
Non tutti, ma molti degli intervistati oggi (24 aprile) da Francesca Pellegrini per Telearena, per le vie della città o accanto gli operai che montavano il palco per le cerimonie di domani in piazza Bra, hanno dimostrato di non sapere un granché della storia della liberazione dell'Italia dal nazifascismo.
Giovani o meno giovani, donne o uomini, più di qualcuno ha ammesso di non conoscere il significato di ciò che si festeggia il 25 aprile. Qualcuno ha anche affermato di non ritenere l'antifascismo un valore e qualcun altro ha detto che «non lo è più» e che «continuare a ribadirlo serve solo a portare più voti alla Meloni». Anche sul significato della Resistenza le risposte sono titubanti, tra frasi generiche e risate imbarazzate.
Tra i preparati sull'argomento, invece, si comprende - anche dalla stessa dialettica usata per argomentare le proprie opinioni - una conoscenza approfondita degli eventi storici che hanno portato alla Liberazione e una forte consapevolezza della necessità di rimarcare il valore dell'antifascismo. E tra questi anche qualche straniero.