Le scuole superiori potranno adottare «forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica» affinchè sia garantita, in zona rossa, la presenza «ad almeno il 50% e fino a un massimo del 75%, della popolazione studentesca» mentre in zona gialla e arancione la didattica in presenza deve (...)
Clicca qui per proseguire la lettura